Abruzzo, il consiglio vota sì per l'Amnistia. Spaccato il Movimento 5 stelle
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Abruzzo, il consiglio vota sì per l'Amnistia. Spaccato il Movimento 5 stelle

martedì 16 settembre, 2014

L’AQUILA, 16 SETTEMBRE 2014 – Approvata quest’oggi dal Consiglio regionale d’Abruzzo la risoluzione urgente a favore del Satyagrah, la lotta non violenta promossa dal Marco Pannella, a favore dell’amnistia, per stimolare il Parlamento a promuovere leggi che favoriscano la legalità nelle carceri.

La richiesta presentata dal consigliere del PD, Luciano Monticelli e approvata da Pierpaolo Pietrucci, è stata ben accolta dal centrosinistra e dal centrodestra, mentre il Movimento 5 stelle, guidato da Sara Marcozzi, aveva preteso una modifica della risoluzione, al fine di non accorpare argomenti diversi, come amnistia e condizioni carcerarie. La discussione, continuata accogliendo entrambi i discorsi, ha trovato la conclusione sfavorevole da parte di Luciano Paolini dell’Idv e del Movimento 5 Stelle, ad eccezione di Leandro Bracco. Il consigliere, a sorpresa, ha approvato la mozione dichiarando: ‹‹sono favorevole ad amnistia ed indulto perchè le considero condizioni imprescindibili affinché le carceri tornino ad essere un consesso civile dove i detenuti sono costretti a vivere. Voltaire diceva “fatemi vedere le carceri e vi dirò quanto è civile il vostro paese”. Voto favorevolmente alla risoluzione di Monticelli e Petrucci››

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‹‹E' la nostra battaglia per i diritti civili. Sono soddisfatto che il Consiglio, e non solo la maggioranza di cui faccio parte, abbia recepito favorevolmente quanto proposto, appoggiando il digiuno di dialogo del leader radicale a favore del ripristino della legalità in tutte le carceri italiane›› commenta Monticelli. La risoluzione è approvata, ma il Movimento 5 Stelle è spaccato. La logica del Movimento è quella di favorire il pensiero del gruppo politico e non il parere personale di un singolo consigliere. Dure le parole nei confronti di Bracco da parte dei consiglieri e della stessa Annalisa Rossi, amministratrice della pagina Facebook, che commenta: ‹‹Bracco non è corrotto da nessuno, ma il 14 agosto, me presente, ha passato più tempo con i consiglieri del PD che con il M5S. Lui è così: non è un 5 stelle››. La fase finale potrebbe essere la richiesta, da parte del Movimento, di una sua dimissione.

Erica Benedettelli

[immagine da abruzzo24orenews]


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