Barriera del Brennero, Junker incontrerà Renzi: «Grave preoccupazione per Ue»
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Barriera del Brennero, Junker incontrerà Renzi: «Grave preoccupazione per Ue»

giovedì 28 aprile, 2016

ROMA, 28 APRILE 2016 - La commissione europea annuncia che l’incontro tra Jean-Claude Juncker e Matteo Renzi avverrà giovedì a Roma: «Il piano dell’Austria contro la tabella di marcia per tornare al normale funzionamento di Schengen». Ieri erano arrivate le parole del Papa durante una conversazione con il vescovo di Bolzano-Bressanone mons. Ivo Muser, in cui il Pontefice ha sottolineato l’importanza di assistere i rifugiati.  [MORE]

Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, incontrerà giovedì 5 maggio il premier Matteo Renzi per affrontare i problemi legati ai flussi migratori, in particolare della vicenda del Brennero e delle possibili restrizioni alla libera circolazione prevista da Schengen. Ad annunciarlo Mina Andreeva, portavoce della Commissione Ue, che ha anche commentato gli ultimi sviluppi della situazione al Brennero: «La Commissione europea segue tutti gli sviluppi in Europa che vanno contro la tabella di marcia per tornare al normale funzionamento di Schengen». Proprio ieri - dopo la vittoria al primo turno delle presidenziali del candidato di estrema destra - Vienna ha ufficializzato la costruzione della nuova «barriera anti migranti» sul confine con l’Italia e ha chiesto che l’Italia faccia più controlli sul suo territorio. La barriera sarà una rete alta 4 metri e lunga 270.

Andreeva ha quindi spiegato che a Bruxelles «ci aspettiamo che l’Austria comunichi rapidamente le nuove misure, per poterle analizzare». Non nasconde una certa preoccupazione a riguardo anche il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, che ha tenuto un discorso al parlamento di Vienna che proprio ieri ha approvato una legge che permette al governo di dichiarare "stato di emergenza" se il numero dei migranti dovesse aumentare e consente all'Austria di respingere i richiedenti asilo direttamente alla frontiera, inclusi i migranti che scappano da paesi in guerra come la Siria. Ban Ki-moom ha inoltre espresso "preoccupazione per il fatto che i paesi europei stiano adottando delle politiche sempre piu' restrittive sull'immigrazione e i rifugiati".

È intervenuto sul tema migranti anche il Papa, che durante una conversazione tra il vescovo di Bolzano-Bressanone mons. Ivo Muser, ha parlato dell’importanza di assistere i rifugiati e del previsto ripristino della frontiera al Brennero. Il Papa, spiega una nota della diocesi di Bolzano, ha sottolineato l’urgenza di aiutare le persone in fuga.
 

 

(fonte immagine eunews.it) 

Giuseppe Sanzi

 


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