Brasile, Pamela Canzonieri morta per asfissia. Colpita in casa
Cronaca Lazio

Brasile, Pamela Canzonieri morta per asfissia. Colpita in casa

mercoledì 23 novembre, 2016

BRASILIA, 23 Novembre - Le autorità brasiliane hanno condotto e concluso l'autopsia sul corpo di Pamela Canzonieri, e il medico legale ha riscontrato segni che fanno pensare ad una morte per asfissia. La Canzonieri è stata trovata morta Giovedì 17 Novembre nella sua dimora a Morro de Sao Paolo, nell'isola di Tinhare, a sud di Salvador de Bahia.

[MORE]Dopo le ore di silenzio, i risultati dell'autopsia non lasciano spazi ad equivoci: la causa della morta di Pamela è stata asfissia. Alberto Maraux, portavoce delle forze dell'ordine locale, ai microfoni di Ansa, ha sottolineato come l'asfissia sia pervenuta attraverso strangolamento e che la polizia sta seguendo due filoni d'indagine e diversi testimoni sono stati già convocati. Agrimaria Freitas de Sousa Soares, a capo dell'indagine ha dichiarato: "Sappiamo che è stata sorpresa in casa e che non ci sono segni di effrazione"

La Canzonieri, donna di 39 anni, ha sempre amato Morro de Sao Paolo, e da diversi anni trascorreva i mesi più caldi dell'anno proprio in quella zona del Brasile, vivendo in affitto e lavorando per il mantenimento. E nella sua casa, dove si trovava circa un mese, che amava tanto è stata ritrovata senza vita. Una telefonata anonima e le denuncia dei suoi amici hanno allarmato la polizia, che ha ritrovato Pamela, coperta di lividi su tutto il corpo. La prima ipotesi delle autorità è stata proprio l'aggressione. Il corpo della donna verrà rispedito in Italia Venerdì, dopo che i familiari hanno completato tutte le pratiche per il rimpatrio. Un fascicolo è stato aperto da Carmelo Petralia, procuratore della città siciliana, per permettere alle forze dell'ordine italiane.

Leonardo Cristiano

immagine da: tgcom24.mediaset.it


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Cronaca.