Calabria: le arance rosse di Calabria per la ricerca e la lotta contro il cancro

venerdì 23 gennaio, 2015

CATANZARO, 23 GENNAIO 2015 - Riparte il 31 gennaio con le "arance rosse calabresi della salute" l'attività di ricerca fondi da parte dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc).

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La presentazione dell'iniziativa si è svolta nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Catanzaro, nella sede della Presidenza della Giunta regionale, alla presenza del neo presidente Mario Oliverio, del presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, della Presidente dell'Airc Calabria, Rosellina Pellegrini Serra, del Sindaco di Rosarno (RC) Elisabetta Tripodi e di un numeroso pubblico richiamato dall'evento.

Tutte le arance rosse raccolte e donate dai produttori calabresi, saranno distribuite nelle piazze di: Basilicata, Calabria, Marche, Piemonte, Valle d'Aosta, Puglia e Umbria. In totale, 700 le piazze italiane interessate ed in cui saranno distribuite le arance rosse, con 200 mila chilogrammi di prodotto racchiuse in 80 mila reticelle.

Sono tre, nello specifico, le aziende ortofrutticole della piana di Gioia Tauro (Rc): Copam, Op Spagnolo e Medma Frutta che hanno prontamente aderito alla centrale operativa UECoop adottando il relativo codice etico. L'iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dal presidente della Coldiretti, in accordo con l'Airc. Secondo Molinaro, infatti, "l'agroalimentare è il settore più importante in questa regione ed ha una presenza radicata.

Questa iniziativa, oltre alla solidarietà e alla collaborazione per la ricerca - ha aggiunto - permette alla Calabria di inviare tante arance rosse per il primo anno in tutta Italia. Molta soddisfazione ha espresso anche la presidente dell'Airc Rosellina Pellegrini Serra il quale ha dichiarato: "con questa iniziativa vogliamo venga fuori la parte migliore della Calabria, i nostri ricercatori sono cresciuti senza bisogno di andare all'estero, e questa operazione è una scommessa per la quale abbiamo messo la faccia".

E' importante non solo dal punto di vista economico, ma anche di marketing". Il sindaco di Rosarno, Elisabetta Tripodi, si è detta ben lieta che il suo territorio almeno per un giorno sarà al centro dell'attenzione per una nobile causa ed ha espresso viva soddisfazione nel vedere raccolte tutte insieme "le forze sane della regione".

Infine è intervenuto il presidente Mario Oliverio, che ha voluto ringraziare Coldiretti e Airc per il progetto, aggiungendo che "vogliamo sostenere la ricerca, soprattutto quella finalizzata alla lotta al cancro". Facendo riferimento alla realtà calabrese, il governatore ha dichiarato: "Per un lungo periodo sono prevalsi gli stereotipi negativi della Calabria e anche attraverso questi messaggi vogliamo costruire una immagine diversa della nostra terra, con un prodotto tipico, parte fondamentale dell'economia regionale". Facendo un'analisi della situazione economica, Oliverio ha sottolineato che "l'agricoltura in questo quadro avrà l'attenzione che merita, perché è un settore che ha la maggiore incidenza sulla nostra produzione e che ha anche il maggiore carico occupazionale".

Se riflettiamo sull'export, però, notiamo che l'incidenza è irrisoria, appena lo 0,1 per cento. Abbiamo potenzialità che possono elevare questo dato, ma - ha concluso - bisogna avere una strategia di internazionalizzazione e di penetrazione dei mercati".

Pasquale Rosaci

(fonte immagine: www.centrosportivocristore.org)

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