Casa Bianca: cooperante italiano Lo Porto ucciso durante raid americano in Afghanistan
Estero Sicilia

Casa Bianca: cooperante italiano Lo Porto ucciso durante raid americano in Afghanistan

giovedì 23 aprile, 2015

WASHINGTON, 23 APRILE 2015 - Giovanni Lo Porto, cooperante italiano rapito tre anni fa, il 19 gennaio 2012, insieme a un collega tedesco in Pakistan, dove lavorava per la ONG tedesca Welt HungerHilfe impegnata nella ricostruzione dell'area distrutta dalle inondazioni del 2011, è rimasto ucciso nel corso di un raid americano contro al Qaida nel gennaio scorso, al confine tra Pakistan e Afghanistan.
Lo riferisce l’agenzia americana Dow Jones citando fonti dell'amministrazione Obama. Nell’operazione, condotta con un drone della Cia, ha perso la vita anche un ostaggio americano, Warren Weinstein. [MORE]

La Casa Bianca riferisce che Obama «si assume la piena responsabilità delle operazioni in cui sono rimasti uccisi gli ostaggi di al Qaida» e precisa che «il presidente ha dato direttive per diffondere più informazioni possibili».
Durante una conferenza stampa, inoltre, Obama ha detto: «Ho parlato ieri col primo ministro italiano Matteo Renzi dell'uccisione dell'ostaggio. Voglio esprimere le più profonde condoglianze alla famiglia di Giovanni Lo Porto e a quella di Warren Weinstein. Oggi è un giorno in cui si rafforzano i legami tra Stati Uniti e Italia, due Paesi che condividono gli stessi valori. L'impegno di Lo Porto riflette l'impegno nel mondo dell'Italia, nostra alleata e amica».
L’obiettivo dell’aereo militare senza pilota della missione americana, durante la quale è rimasto ucciso il 39enne palermitano, era un compound di Al Qaeda. Lo Porto è stato colpito per errore mentre si trovava nel compound insieme a due ostaggi americani.
La Casa Bianca ha poi reso noto che altri due americani sono stati uccisi in operazioni antiterrorismo Usa nella stessa regione dove sono morti Lo Porto e Weinstein, specificando che si tratta di due membri di Al Qaeda.


Da tempo la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine sulla scomparsa di Giovanni Lo Porto, nel quale si ipotizza il reato di sequestro di persona a scopo di terrorismo.
Anche Matteo Renzi ha espresso «profondo dolore per la morte di un italiano, che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri». «L'Italia porge le più sentite condoglianze alla famiglia di Giovanni Lo Porto», ha detto il premier.


[foto: iljournal.today]


Antonella Sica


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