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HONG KONG (CINA), 28 SETTEMBRE 2014 - Continua la protesta pacifica degli studenti cinesi per i diritti civili, nonostante il 17enne leader del movimento studentesco sia stato arrestato ieri sera (ora locale), con altre settantatré persone aderenti all'iniziativa.
A quanto si apprende, il Governo ha ordinato alle forze dell'ordine di lanciare lacrimogeni e spray al pepe contro i manifestanti. La protesta viaggia su Twitter, dove alcuni testimoni affermano l'uso di manganelli da parte della polizia e dei proiettili di gomma.[MORE]
Metodi per disperdere la folla, che, immobile, è seduta da tre giorni di fronte alla sede del Governo di Hong Kong. I giovani protestano per le imposizioni del Governo centrale sui candidati che andranno a rappresentare Hong Kong al congresso dell'ex Commonwealth (previsto per il 2017).
In un comunicato, il Governo cinese ha dichiarato che la manifestazione è illegale e che non ci saranno punti di incontro con i manifestanti. Il Governo cinese ha anche ricordato la propria disponibilità nel mantenimento dell'autonomia di Hong Kong, che è formalmente autonoma dal 1997.
(Foto china-files.com)
Annarita Faggioni
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