Esigenze di accessibilità per i siti isituzionali della PA
"La spir@le della conoscenza" Lazio

Esigenze di accessibilità per i siti isituzionali della PA

martedì 5 novembre, 2013

ROMA, 5 NOVEMBRE 2013 - Nella progettazione di un sito Internet, il concetto di accessibilità non si limita alla realizzazione di un layout grafico, ma deve in qualche modo fare i conti con le interfacce più proprie del navigatore, ovvero il suo sistema visivo, uditivo e tattile, e con la sua capacità motoria di interazione. I sistemi informatizzati, infatti, possono costituire una barriera, invece che un accesso, qualora vengano progettati senza tener conto delle esigenze delle persone con disabilità percettive, motorie o cognitive. Contrariamente allo spirito del web, l'introduzione massiccia delle tecnologie informatiche nella pubblica amministrazione rischia di costituire un elemento di esclusione sociale, non solo per quanto riguarda il mondo del lavoro, ma, con l'evoluzione dell'e-government e della distribuzione in Internet di servizi al cittadino. [MORE]

I Governi hanno cominciato a porsi il problema e a dotarsi di normative per garantire a tutti i cittadini l'accesso alle tecnologie e all'informazione. In generale le diverse normative hanno il duplice obiettivo di garantire sia le persone disabili che lavorano nella pubblica amministrazione e che hanno necessità di utilizzare le strutture informatiche, sia i cittadini disabili che vogliono accedere ai servizi distribuiti in rete. Le prime iniziative del Governo degli Stati Uniti d'America in tema di tecnologie accessibili, ad esempio, partono dal 1998, quando viene emanato un importante provvedimento normativo, la ‘Section 508’, che stabilisce i requisiti di accessibilità dei siti Internet per gli Stati Federali. L'impatto della Section 508 travalica i confini degli USA: basti pensare che alcuni dei programmi di authoring per siti Internet più utilizzati arrivano in Italia con i sistemi di correzione automatica del codice predisposti proprio per la Section 508.
In Europa, l'obiettivo di garantire l'accessibilità ai siti web è perseguito dalla Comunicazione della Commissione Europea del 25 settembre del 2001 "eEurope 2002: accessibilità e contenuto dei siti Internet delle amministrazioni pubbliche", e nello specifico, in Italia, la prima direttiva in fatto di accessibilità dei siti Internet arriva nel 2001 con una disposizione dell'Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione, la Circolare AIPA del 6 settembre 2001. Ulteriori sviluppi sono costituiti dalla Legge del 9 gennaio 2004, n. 4: "Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 17 gennaio 2004. Alla legge, generalmente indicata come "Legge Stanca", ha fatto seguito lo Schema del Regolamento di Attuazione, approvato durante il Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2004. Tutte le normative per la valutazione dell'accessibilità di un sito web fanno esplicito riferimento alle linee guida sull'accessibilità del W3C  (World Wide Web Consortium), che analizzano ad uno ad uno gli elementi di una pagina web - testo, fondo, colore, immagini, tabelle, form, frame, plugin, applet, ecc. e per ognuno di essi stabiliscono criteri di accessibilità.

L'accessibilità, quindi, può essere considerata il grado zero di garanzia democratica, il grado in cui a tutti viene assicurato l'uso degli strumenti informatici di cui la pubblica amministrazione intende dotarsi. L'impiego delle tecnologie informatiche nei processi di produzione, siano essi aziendali o culturali, opera sul cambiamento dei paradigmi sociali e politici di interazione e cooperazione tra individuo e individuo, e individuo e collettività.
Su questo terreno fertile, l'introduzione delle reti informatiche nella PA, e la conseguente nascita dell'e-government, rappresenta sicuramente una delle sfide più interessanti per le democrazie moderne.

Rosangela Muscetta [www.economia-conoscenza-itc-km.blogspot.it]
 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
"La spir@le della conoscenza".