Grifo Latte,  Risommi: «Non si tratta di una semplice crisi aziendale»
Economia Umbria

Grifo Latte, Risommi: «Non si tratta di una semplice crisi aziendale»

martedì 23 settembre, 2014

PERUGIA, 23 SETTEMBRE 2014 – Nei giorni scorsi la Flai Cgil Umbria aveva annunciato in termini di «grido d’allarme» lo sciopero odierno di una delegazione di dipendenti della Grifo Latte, che in mattinata si sono ritrovati davanti a Palazzo Cesaroni per sollevare in consiglio regionale la questione legata al futuro della nota azienda casearia: i lavoratori, come ha ricordato Andrea Smacchi (Pd) nel suo intervento in aula, hanno ricevuto «una lettera che “freddamente” anticipa l’esternalizzazione del magazzino».

Nella nota ufficiale della Flai si legge che «La prova di forza che sta portando avanti il Gruppo Grifo Latte rispetto al destino dei 18 lavoratori del magazzino di Ponte San Giovanni assume sempre più il carattere di prova generale di una preoccupante destrutturazione del ruolo sociale che la cooperativa ha rivestito in questi anni rispetto al territorio umbro e rispetto alla collettività della piccola regione in cui agisce. I tanti soggetti che dipendono dai destini della cooperativa, a partire dai lavoratori e dalle centinaia di grandi e piccoli allevatori che hanno scommesso sull’affidabilità dell’azienda, non possono all’improvviso essere trascinati in progetti non condivisi e in scelte per nulla coerenti con i percorsi stabiliti». Secondo la Flai «Il messaggio è chiaro: si licenziano 18 lavoratori per recuperare risorse da destinare all’azienda e quindi utili da distribuire ai soci».[MORE]

Tavolo istituzionale su Grifo Latte

Per l’assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Riommi, «Non si tratta di una semplice crisi aziendale». In risposta all'interrogazione di Andrea Smacchi sulla vertenza del magazzino, Riommi ha annunciato «un tavolo istituzionale per capire se si può intervenire su questa scelta». Ancora da definire la data.

Il presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Eros Brega, ha inoltre incontrato i dipendenti coinvolti assicurando il «massimo impegno» del consiglio regionale sulla vicenda.

Domenico Carelli

(Foto: perugia24ore.it)


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