In Art - In fabbrica con Hoppé
infoOggi (M) arte Emilia Romagna

In Art - In fabbrica con Hoppé

domenica 1 febbraio, 2015

BOLOGNA, 1 FEBBRAIO 2015 – La rassegna “Emil Otto Hoppé: il segreto svelato”, a cura di Urs Stahel, al MAST Photo Gallery di Bologna fino al 3 maggio 2015, presenta per la prima volta in Italia l’opera riscoperta di un maestro della fotografia del XX secolo, a lungo obliata nell’archivio fotografico londinese al quale lo stesso Hoppé l’aveva ceduta.

Scomparso a Londra nel 1972 all'età di novantaquattro anni, da Monaco di Baviera, dove era nato il 14 aprile 1878, il fotografo tedesco che aveva eletto l’Inghilterra sua terra d’adozione, ha viaggiato per i continenti, dall’Australia alle Indie Occidentali, immortalando con il suo obiettivo - in cinquant’anni di prestigiosa carriera - la nuova era, animata dalla velocità e da continue mutazioni, sociali e tecnologiche.[MORE]

Apprezzato ritrattista, nel 2011 la National Portrait Gallery di Londra lo ha celebrato con una personale postuma, Hoppé ha fotografato importanti personalità del tempo, inclusi i membri della Royal Family, scrittori del calibro di Ezra Pound e Rebecca West, scienziati, tra cui Albert Einstein, attori e artisti vari, come James Montgomery Flagg e Theda Bara. Una curiosità, nel corso di un viaggio in Italia del 1924, finisce nella sua rete Mussolini, fotografato a Roma per The Graphic. Alla fine però prediligerà il tema contemporaneo del "sistema fabbrica", documentando i progressi della seconda rivoluzione industriale, con nuovi scenari e nuovi protagonisti: «Anche in una fabbrica ci possono essere bellezza e attrattiva, l’attrattiva del potere della mente umana sulla materia, l’attrattiva del trionfo delle capacità scientifiche e ingegneristiche, l’attrattiva di un’organizzazione imponente e ben oliata» (da un suo commento del 6 aprile 1929 apparso sulla rivista Country Life).

La mostra bolognese offre una selezione di oltre duecento immagini industriali, “svelando” in anteprima mondiale un reportage realizzato tra il 1912 e il 1937, con il rigore del bianco e nero e le nuances del ferro e del carbone.

Domenico Carelli

(Foto: in evidenza, Ship building; drill & dye, Cunard-White Star Lines, John Brown’s shipyards, Clydeside,1934, Scotland Vintage gelatin silver print © E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance; in gallery, Delaware Bridge, Philadelphia, Pennsylvania, 1926 , USA Vintage gelatin silver print © E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance; Rotary Kilns Under Construction in the Boiler Shop,Vickers-Armstrongs Steel Foundry, Tyneside,1928, England Modern Digital Print © E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance; Skeleton of Graf Zeppelin, Friedrichshafen, 1928, Germany Modern Digital Print © E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance; Rendezvous at the London Stock Exchange, 1937, England Vintage gelatin silver print © E.O. Hoppé Estate Collection / Curatorial Assistance)


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
infoOggi (M) arte.