ISTAT: 62,5% under 35 a casa con i genitori, anche se lavoratori

sabato 24 settembre, 2016

MILANO, 24 Settembre - Le comodità della casa di famiglia sono sempre, nel maggior parte dei casi forzatamente, preferite dai giovani italiani. L'ISTAT ha oggi diramato i nuovi dati sui giovani e la loro indipendenza rispetto alle famiglie, evidenziando come il 62,5% dei giovani under 35 italiani viva ancora con i genitori. Sebbene una parte sia composta da studenti (35,5%), il restante è costretto a vivere con i genitori per la congiutura economica sfavorevole.

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Pesa gravamente sui giovani, infatti, è la difficoltà economica e l'instabilità derivata da essa. Il 29,7% dei giovani che vivono a casa con i genitori sotto i 35 è composto da disoccupati, i quali non posseggono un reddito tale da permettersi una casa per sè. Ma il dato più importante è il 31,8% di giovani lavoratori che non hanno una indipendenza dalle loro famiglie. Sebbene non sia possibile negare una tendenza italiana che ci vede nei primi posti in questa classifica, questo dato alto (la media europa si ferma al 48%) trova le sue radici nelle difficoltà economiche. Il precariato che flagella le fasce giovani italiane e gli stipendi bassi non permettono ai giovani italiani di spiccare il volo ed avere una casa per sè. Più indipendenti le donne rispetto agli uomini, delle quali solo il 56,5% sono ancora coinquiline dei genitori. Il Mezzogiorno è in prima posizione con il 67,8% dei giovani a casa, il Centro lo segue a 61,9% e il Nord chiude a 58,4%.

Rimane, quindi, alto il dato, che ha fatto registrare questo e il precedente anno i due risultati peggiori. Il punto minimo è stato registrato nel 2009, con il 58,6%, ma dall'inizio della crisi è tornato a crescere.

Leonardo Cristiano

immagine da: rainews.it

Argomenti:

economia