La Bce aumenta i tassi, Codacons avverte 'stangata per le famiglie italiane'
Economia Lazio

La Bce aumenta i tassi, Codacons avverte 'stangata per le famiglie italiane'

venerdì 8 luglio, 2011

Roma, 8 Luglio 2011- Ieri, il Consiglio direttivo dell’Eurotower, ha proceduto ad un nuovo aumento del tasso ufficiale di riferimento da 1,25% all’1,5%. Come ha spiegato il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ''L’aggiustamento è giustificato dal rischio di un aumento dei prezzi''. La Bce ''seguirà da molto vicino'' l'andamento dell'inflazione, che nell'area dell'euro ''resterà in futuro nettamente sopra il 2% nei mesi a venire''. In questo modo, cresce ancora il costo del denaro. Si tratta del secondo intervento sui tassi del 2011, dopo quello di inizio aprile. [MORE]


Trichet ha poi continuato dicendo che i tassi dell’Eurozona rimangono accomodanti e ha assicurato che si avrà un monitoraggio continuo degli effetti che questa decisione potrebbe comportare sulla stabilità dei prezzi, ovverosia sull’andamento dell’inflazione. Inoltre ha sottolineato che per il futuro “verranno prese decisioni adeguate al momento opportuno".


Inoltre, è stato deciso anche di aumentare il tasso sui depositi che sale allo 0,75% e quello marginale che sale al 2,25%.


Purtroppo la decisione di un aumento dei tassi d’interesse, secondo il Codacons, “produrrà una stangata per le famiglie italiane, che stanno pagando un mutuo a tasso variabile, mediamente pari a 204 euro all'anno, pari 17 euro al mese”.


Bisogna evidenziare che circa il 98% dei mutui a tasso variabile in essere in Italia è agganciato agli indici Euribor (la parte residuale è invece ricalcolata direttamente sul tasso Bce). Tuttavia, come ha spiegato Stefano Rossini, di Mutui Supermarket.it, Questa tensione al rialzo dei tassi sul medio e lungo termine avrà quasi sicuramente delle conseguenze sulla domanda di mutui da parte di privati e famiglie. La nostra aspettativa è che l'aumento del tasso Bce spinga sempre più verso una ripresa della domanda dei mutui a tasso fisso rispetto ai mutui a tasso variabile”.


L’aumento del tasso di riferimento si rifletterà sul costo dei mutui, rendendo più difficile per le famiglie che sono alle prese con un mutuo a tassi variabili, il pagamento delle rate.


Rosy Merola

 


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