Liberalizzazioni nei trasporti pubblici: presentato il piano della Regione

mercoledì 29 ottobre, 2014

NAPOLI, 29 OTTOBRE 2014 - La Regione Campania, in questi giorni, ha presentato il piano per le Liberalizzazioni nei trasporti pubblici.

Liberalizzazione nei trasporti pubblici campani

Il governatore Stefano Caldoro nel corso della conferenza stampa per la presentazione del piano, che ha visto anche la presende dell'assessore Sergio Vetrella, l' ha definita "una giornata storica per la Campania".

A breve partiranno le gare per la gestione del sistema su ferro, gomma, e via mare, predisposte dalla Regione.

Il 10 dicembre prossimo è il termine entro cui le aziende interessate dovranno presentare la documentazione per capire se potranno essere ammesse o meno alle gare che saranno successivamente bandite. "Siamo la prima regione che farà insieme gomma, ferro e mare. Dopo il risanamento, investimenti e programmazione per i cittadini" ha spiegato Caldoro.

Il settore trasporti campano è quello che da diversi anni si trova in una situazione davvero critica, a causa, sopratutto, dei conti in rosso Eav, la holding che raggruppa la Circumvesuviana e Sepsa. "Arriveranno mezzi nuovi - aggiunge Caldoro - sulla base di una diversa programmazione. Maggiore efficienza e puntualità nei servizi. Non mi appassiona il termine rivoluzione ma credo oggi ci voglia".

[MORE]

Per quel che riguarda il trasporto ferroviario sono stati messi a disposizione poco più di 1 miliardo e 600 milioni, per 9 milioni e mezzo di chilometri come monte annuo.

Tra le novità ci sono i contratti di servizio che avranno una durata di 12 anni, così da consentire alle aziende di poter effettuare investimenti, secondo le previsioni della Regione.

Per i servizi su rete RFI, il monte chilometri annuo e di poco meno 6 milioni di chilometri, con un budget di gara di oltre 1 miliardo e 700 milioni.

Per quel che concerne il trasporto su gomma sono previste diverse partite a seconda del territorio delle province campane. La somma dei chilometri è di oltre 107 milioni, con un importo totale che supera i 2 miliardi di euro.

Mentre per il trasporto marino sono previsti due lotti: uno per la tratta che arriva a Capri, l’altra per Ischia e Procida.
Nel primo caso, sono circa 150 mila le miglia marine e l’importo totale a base di gara è di 9milioni. Per le altre due isole, invece, le miglia marine sono circa 300mila, per un importo totale di 27milioni di euro.

Le aziende interessate potranno partecipare da sole oppure in gruppo. Inoltre il piano prevede che l’azienda capofila abbia i requisiti tecnici- professionali ed economici-finanziari adatti, per poter espletare le dovute prestazioni in misura non inferiore al 50%. Le aziende ritenute idonee, potranno presentare domanda per uno o più lotti.

Filomena I. Gaudioso

(foto: campania2anews)

Argomenti:

trasporti-campani-liberalizzazione