Roma, Olimpiadi 2024: pronta la mozione della Raggi per ritirare la candidatura

mercoledì 21 settembre, 2016

ROMA, 21 SETTEMBRE - Dopo le voci di corridoio che nelle ultime settimane avevano lasciato presagire possibili ripensamenti sulla candidatura di Roma alla Olimpiadi 2024, arriva la decisione del Campidoglio: per la seconda volta consecutiva, Roma ritirerà la sua candidatura mentre è in corsa.[MORE]

Questo pomeriggio, alle 15.30, la sindaca Virginia Raggi presenterà all’amministrazione capitolina la mozione che rifiuta la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. La Raggi, assieme alla giunta, sosterrà le ragioni del no a Palazzo Senatorio, ricorrendo almeno ad un paio di argomentazioni.

In primis i costi che graverebbero sulle casse capitoline: uno studio realizzato dall’Università di Oxford nel 2016 ha rilevato infatti che in tutte le ultime edizioni il budget iniziale dei Giochi Olimpici è stato sforato, e Roma ad oggi non può permettersi di spendere danaro che non sia destinato a garantire i servizi pubblici essenziali, già precari.

La Raggi sosterrà poi il no alla candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024 affidandosi ad un documento, redatto in questi giorni dai suoi uffici, che farebbe luce sugli sprechi. Il documento raccoglie infatti fotografie e numeri sulle opere sportive rimaste incompiute dopo gli ultimi grandi eventi cittadini.

Un’ora prima dell’odierna conferenza stampa la Raggi incontrerà il numero uno del Coni Giovanni Malagò, per comunicargli la sua decisione. "Parliamo in diretta streaming": questo l'invito che il presidente del Coni rivolge a Virginia Raggi prima dell'incontro. "Vogliamo la massima trasparenza", ha aggiunto Malagò.

"Questa infatti ha sempre contraddistinto l'operato del comitato promotore della candidatura italiana e mi sembra coerente poter documentare un momento importante per il futuro del Paese e della città". Per la prossima settimana è attesa invece la delibera dell’Assemblea capitolina che ritira il sostegno alla corsa olimpica.

Luna Isabella

(foto da huffingtonpost.it)

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