Omicidio di Simeri Mare: l'ultimo saluto a Francesco Rosso [VIDEO]

domenica 19 aprile, 2015

CATANZARO, 19 APRILE 2015 – Un lungo applauso, scrosciante, accompagna Francesco Rosso all’uscita della Parrocchia Sacro Cuore, nel quartiere Lido di Catanzaro. Nella giornata di ieri oltre mille persone non hanno voluto mancare all'ultimo abbraccio, commovente, per Francesco, l’imprenditore 34enne assassinato in cause tuttora oscure, nella sua macelleria di Simeri Mare lo scorso 14 aprile. [MORE]

Comunità intere si sono spostate per dare l’ultimo saluto a Francesco: da Simeri Mare a Sellia Marina, da Simeri Crichi a Soveria Simeri. Il feretro entra nella Parrocchia Sacro Cuore intorno alle ore 16, portato in spalla dagli amici della Salumi Rosso, squadra amatoriale della quale lui ne era il Presidente. L'omelia presieduta da Padre Ilario, ha visto alcuni passaggi spesso caratterizzati dalla rabbia per una vicenda così assurda, inspiegabile. "L'unica strada da seguire è quella del perdono", dice Padre Ilario dall'altare, parlando di Francesco come “Un’anima candida”. Decine e decine di magliette bianche con su scritto "Vogliamo Giustizia!!", sono state indossate da parenti e amici, mentre al termine della cerimonia numerosi palloncini bianchi sono stati fatti volare in cielo, tra gli applausi delle numerose persone presenti. Giustizia che è stata chiesta anche tramite diversi striscioni esposti all’esterno della parrocchia, durante la cerimonia funebre. Il momento più toccante arriva quando i cugini di Francesco leggono alcune lettere a lui dedicate.

Il feretro ha successivamente raggiunto il cimitero di Soveria Simeri, poco dopo le ore 18. In mattinata, prima del rientro nella sua abitazione, la salma di Francesco Rosso ha raccolto l’affetto dei cittadini di Simeri Mare, proprio davanti all’attività commerciale che lui gestiva da diversi anni. Nel frattempo proseguono le indagini per cercare di capire qualcosa in merito a questa vicenda oscura. Le piste che stanno seguendo gli inquirenti sono molteplici. Si sta cercando di scavare nella vita privata del Rosso, provando a rintracciare le ultime persone con le quali si era messo in contatto, anche telefonicamente, prima di essere freddato brutalmente da tre colpi calibro 9 che non gli hanno lasciato scampo. Parenti e amici non si danno pace e continuano a pretendere giustizia. Le indagini sono però difficili, anche perché gli investigatori non hanno a disposizione nessun testimone, né tantomeno telecamere da visionare. Una vicenda ancora molto contorta, dunque, che per ora ha solamente una certezza: la vita spezzata di un giovane di 34 anni.

Giovanni Cristiano

VIDEO: "L'ultimo, commovente abbraccio a Francesco Rosso - 18/04/2015"