Replica dell'Anm a Berlusconi: "Questi attacchi ci delegittimano"

domenica 3 ottobre, 2010

ROMA- Dopo l’annuncio del premier della richiesta di una commissione d’inchiesta sulla magistratura, sono arrivati i primi messaggi di risposta.
L’Associazione nazionale magistrati si definisce preoccupata dagli attacchi del Presidente del Consiglio, perché teme possano delegittimare il lavoro della magistratura. Attraverso il presidente dell’Associazione, Luca Palamara, esprime così la sua preoccupazione: “'I magistrati non si lasceranno comunque intimidire e continueranno ad applicare la legge secondo i principi della Costituzione”.[MORE]
Il capogruppo dei “finiani” alla Camera, Italo Bocchino, fa sapere l’assoluta contrarietà alla commissione d’inchiesta, perché dice “La magistratura per Futuro e Libertà è un baluardo di legalità e sicurezza e- aggiunge- su questo argomento non c’è alcuna disponibilità parlamentare da parte nostra”. Secondo l’onorevole Bocchino la riforma più urgente da fare sarebbe quella del fisco utile per rilanciare l’economia e l’occupazione.

In foto Luca Palamara, Presidente dell'Associaizone Nazionale magistrati

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