Riforma vitalizi: la Giunta Regionale taglia del 20%

martedì 8 aprile, 2014

TRENTO, 8 APRILE 2014 - Dopo le polemiche dei giorni scorsi sui vitalizi milionari degli ex consiglieri regionali, sfociate anche in cortei di protesta per le strade della città dei sindacati e di gente comune, arriva una proposta di riforma da parte della Giunta.

Ugo Rossi e Arno Kompatscher, presidente e vicepresidente della Giunta Regionale del Trentino Alto Adige, dopo una riunione con l'ufficio di presidenza, hanno affermato di voler innalzare l'età per ricevere il vitalizio di un anno, da 65 a 66 anni, e di tagliare il 20% del vitalizio per tutti, consiglieri regionali, ex o in carica, anche per gli assegni di reversibilità.

Queste le parole del presidente Rossi: "In base al principio di equità ridurremo di circa il 20% i vitalizi dei consiglieri, prendendo come riferimento la riduzione effettuata nei confronti dei parlamentari. Come secondo provvedimento, sempre in base al principio di equità, prevediamo di portare a 66 anni l'età per il godimento del vitalizio. La Regione non è un ente previdenziale".

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Nei prossimi giorni la Giunta elaborerà quindi la proposta Rossi-Kompatscher per presentarla poi al vaglio del Consiglio Regionale, e che modificherà la legge sui vitalizi del 2012, portando notevoli risparmi all'intera regione.

Valentina D'Andrea

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