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ROMA, 4 MAGGIO 2016 – È stato condannato a 15 anni di reclusione: per il pr romano Claudio Nucci la sentenza è arrivata oggi ed è quella di aver adescato tre minorenni per fare sesso in cambio di soldi. Il gup Giacomo Ebner ha anche disposto il risarcimento in separata sede per le parti lese.
All’emissione della sentenza ha contribuito anche l’esame delle intercettazioni telefoniche: “Sono andato a portare 50 euro ad un fidanzatino mio che so' gia' due giorni che mi chiede 20... me mettono in galera guarda... non te dico quanti anni c'ha che te pja un colpo” avrebbe detto Claudio Nucci ad un amico, anch’egli presumibilmente coinvolto nel giro, ma la cui identità, per ora, resta un mistero. [MORE]
Il 56enne Claudio Nucci è noto nell’ambiente romano per essere un organizzatore di eventi, specialmente nella zona di Roma Nord. La stessa, sembrerebbe, da cui provengono i tre minorenni adescati. Tra i suoi contatti Facebook ci sarebbe stato – non a caso, visto che si tratta di un altro pr – anche Marco Prato, arrestato per l’omicidio di Luca Varani.
Da quanto si apprende, sembrerebbe che Nucci offrisse soldi ai minorenni in cambio di prestazioni sessuali. Talvolta, lo scambio sarebbe avvenuto anche mediante l’invio di filmati che mostravano i minorenni mentre avevano rapporti. Nell’ordinanza di custodia cautelare si legge come “le attività tecniche di intercettazione hanno consentito di accertare che l'indagato ha avuto contatti recentissimi con minori nonché con numerosi altri ragazzi di sesso maschile non identificati, ma presumibilmente minorenni in relazione ai quali il pm riferisce essere necessarie ulteriori attività d'indagine”.
(foto: roma.corriere.it)
Sara Svolacchia
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