Serie A: La Juventus non sbaglia, Roma a -7. Milan e Inter: che flop!

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PISA, 25 GENNAIO 2015 - Grazie al solito Pogba la Juventus piega la resistenza del Chievo. I giallorossi pareggiano a Firenze e vedono il distacco dalla vetta aumentare ancora. Milan e Inter perdono e il terzo posto si allontana. [MORE]

È una 20ª giornata che lascia un segno profondo nella classifica di Serie A per il prosieguo del campionato. La Juventus di Allegri allunga sulla Roma, che ora potrebbe essere avvicinata anche dal Napoli. 
Nella lotta per l’europa, Milan e Inter perdono punti importanti incappando in due sconfitte che fanno male alla classifica e al morale. Si muove anche la zona salvezza con il Cagliari che supera il Chievo e si porta al quartultimo posto.

Negli anticipi di sabato, il Cagliari raccoglie la seconda vittoria casalinga consecutiva ai danni del Sassuolo. Protagonista del match è il difensore dei sardi, Rossettini, che sblocca il risultato con un colpo di testa su cross di Joao Pedro. Sempre il centrale dei rossoblu al 76’ incappa in uno sfortunato autogol in seguito ad un batti e ribatti che ha visto Acerbi concludere a rete e proprio Rossettini deviare alle spalle dell’incolpevole Consigli. La squadra di Zola però non demorde e ripassa in vantaggio tre minuti dopo con il primo gol in Serie A del neo arrivato Duje Čop che regala tre punti fondamentali ai suoi nella corsa alla salvezza.

In serata brutto scivolone del Milan in casa della Lazio. Eppure i rossoneri passano in vantaggio dopo appena quattro minuti con Menez che è bravo a sfruttare un errore di Basta per involarsi e trafiggere Marchetti. La squadra di Pioli, così come contro il Napoli la settimana scorsa, preme per arrivare al pareggio ma i vari tentativi di Klose e Candreva non danno il risultato sperato e il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa però la musica cambia e i biancocelesti trovano subito il pareggio con Parolo che insacca su assist di Klose. Al 54’ è proprio l’attaccante tedesco a portare i suoi in vantaggio dopo un errato retropassaggio di Montolivo. All’81’ di nuovo Parolo chiude i conti prima della follia finale di Mexes che aggredisce Mauri e si becca il rosso. Le due squadre si ritroveranno contro martedì nei quarti di finale di Coppa Italia e il Milan, in attesa della sfida, va in ritiro per volere della società.

Nelle partite domenicali ad emergere sono ancora una volta la Juventus e Pogba. Nel primo tempo i bianconeri trovano un Chievo molto ben messo in campo che concede pochissimi spazi. Molti i tiri da fuori ma Bizzarri è molto bravo a disimpegnarsi sui tentativi di Pereyra e Vidal. Nella ripresa le cose si mettono decisamente meglio al 60’ quando Pogba “decide” che è ora di sbloccare il risultato e di sinistro batte Bizzarri che nulla può sul tiro del numero 6 bianconero. Passano tredici minuti e la Juventus mette in ghiaccio la partita. È ancora il francese a creare i presupposti del raddoppio con un aggancio e tiro da urlo su cross di Padoin. Questa volta il portiere gialloblu riesce ad opporsi ma sulla respinta è svelto Lichsteiner a ribadire in rete.

Due gol e tante occasioni in Sampdoria - Palermo. Sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio al 6’ con un diagonale di Eder che chiude splendidamente un assist di Soriano e fa esultare anche Eto’o presente in tribuna ad osservare i suoi nuovi compagni. Primo tempo di marca blucerchiata che però si chiude con il minimo vantaggio e allora ecco i rosanero entrare in campo nella seconda frazione con un altro piglio. Al terzo minuto è il “Mudo” Vazquez a trovare il pareggio con uno splendido esterno destro che non da scampo a Viviano. Gli ospiti trovano anche il vantaggio con Morganella ma il tiro che prima sbatte sulla traversa e poi appena oltre la linea non viene giudicato correttamente dall’arbitro.

Vittoria con il minimo scarto per l’Hellas che si rialza dopo il ciclone Juve e batte l’Atalanta con la prima rete italiana di Saviola, che timbra il tabellino nel sesto campionato diverso. L’argentino è bravissimo a cogliere l’assist di Lazaros per battere Sportiello e regalare tre punti ai suoi. Vittoria esterna, per 2-1, per il Cesena nella sfida tra le ultime in classifica contro il Parma. I gialloblu ora sono in una condizione veramente disperata, a dieci punti dalla zona salvezza e con una situazione interna molto complicata.

Tra le sconfitta interne, quella a fare più scalpore è sicuramente quella dell’Inter contro il Torino. I nerazzurri sono ben ingabbiati dai granata e raramente riescono a rendersi pericolosi nei pressi della porta di Padelli. Quando il risultato sembrava ormai destinato verso lo 0-0, è Moretti, a dieci secondi dalla fine, a sfruttare un blocco in area in seguito ad un calcio d’angolo per portare in vantaggio la squadra di Ventura. Per la squadra di Mancini si tratta di uno stop inaspettato dopo le buone prestazioni degli ultimi tempi mentre per il Torino è una grande vittoria che aiuta a mantenere una distanza di sicurezza sulla zona salvezza.

In serata la Roma perde ancora terreno dalla capolista. Contro la Fiorentina infatti è solo 1-1 al termine di una partita molto intensa. Prima parte di gara che rispecchia l'andamento delle ultime giornate con i giallorossi entrare in campo scarichi per poi reagire nel secondo tempo. Al 19' è il bomber ritrovato Mario Gomez a portare in vantaggio la squadra di Montella con una zampata in area di rigore. I viola avrebbero anche l'opportunità di raddoppiare in un paio d'occasioni ma l'imprecisione e la bravura dei difensori di Garcia chiudono il primo tempo sull1-0. Nella ripresa i giallorossi partono forte e trovano il pareggio con l'ex Ljajic che viene servito a centro area da Iturbe dopo un'indecisione di Basanta e pareggia i conti. Ancora Iturbe servito magnificamente da Totti potrebbe portare avanti la Roma ma un tocco di troppo permette a Tatarusanu di evitare il gol. Alla fine è un punto che non accontenta nessuno se non la Juventus che sale a +7 in classifica.

Chiudono la giornata Empoli – Udinese e Napoli – Genoa domani.
 

 * una partita in meno

Giuseppe Sanzi