Un viaggio nella ceramica Vietrese, mostra curata da Vittorio Sgarbi
Cultura e Spettacolo Campania

Un viaggio nella ceramica Vietrese, mostra curata da Vittorio Sgarbi

domenica 21 dicembre, 2014

VIETRI SUL MARE (SALERNO), 21 DICEMBRE 2014 - Un viaggio attraverso le forme, i colori le idee della ceramica vietrese, artigianato tipico e simbolo della cittadina sul mare della provincia di Salerno. Un'iniziativa promossa dal Comune di Vietri sul Mare, che dal 22 dicembre darà il via alla mostra ospitata nei saloni di via Costiera n.10, e che si concluderà il 17 gennaio. La mostra, nata nel 1994, come stimolo per un rinnovo della produzione ceramica vietrese divenne fin dalla prima edizione un’occasione per esibire opere dapprima di artisti locali, poi provenienti dalla Campania, quindi, da ogni parte d’Italia e infine del mondo. Una crescita, che ha dato alla manifestazione un carattere internazionale divenendo motivo di orgoglio per la collettività vietrese, premiando negli anni, artisti sia locali che internazionali.

Alla scoperta dei tesori vietresi con le ceramiche degli artisti locali e internazionali

La direzione artistica dell'evento è stata affidata a Vittorio Sgarbi, noto critico d'arte, che ha collaborato col comitato scientifico composto da Lamberto Fabbri, Arturo Schwarz e Emilio Mazzoli, che si sono occupati di selezionare i migliori manufatti da esibire alla mostra. Domani Sgarbi inaugurerà la mostra delle opere in concorso. La rassegna riserverà grande attenzione alle dinamiche dell'attualità, alle ricerche in corso, a quanto succede nel complesso mondo della ceramica artistica e di come si rifletti sulla produzione, sulla ricerca dell'innovazione e, con esso si cercherà di identificare le origini ed il percorso evolutivo della cultura ceramica per incentivare ulteriormente le odierne risorse attraverso la conoscenza e la consapevolezza dell'immenso patrimonio presente sul territorio, ricchissimo di contenuti e valori, voce di un popolo, quello vietrese, che desidera tutelare la propria identità e i tesori che lo caratterizzano, e prendersi una rivincita su attori esterni che nei secoli, hanno tentato di usurpare il loro patrimonio

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Oltre alla mostra è in programma l’assegnazione di un premio che vede in gara Sergio Zanni, Enzo Cucchi, Mariano Fuga, Nero di Faenza, Gillo Dorfles, Bertozzi & Casoni, Luigi Ontani, Giacomo Alessi, Giuseppe Ducrot, Alessio Tasca , Danilo Melandri, Sergio Monari, Antonia Campi, Rosaria Spagnulo, Paolo Staccioli, Aldo Rontini, Riccardo Biavati, Ivana Vignoli Faenza, Giallo, Giuliano Della Casa, Monica Crisco terracotte, Lucetti Giuseppe, Nedda Guidi, Panos Tsolakos, Hana Ilar, Pablo Echauran, Antonella Ravagli con Pozzi-Ginori, Ennio Chiggio, Tristano Di Robilant, Luigi Mainolfi terrecotte, Monika Grycko, Pino Castagna, Barnaby Barford, Sean HenryPaolo, Schmidlin.

Una ripartenza fortemente voluta dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Benincasa, ed in particolare dall'assessorato alla turismo, spettacolo e cultura, retto da Giovanni De Simone.

 

(foto:ilvescovado.it)

Filomena I. Gaudioso

 

 


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