Verona, 24enne arrestato per aver picchiato madre e sorella

martedì 13 novembre, 2012

VERONA, 13 NOVEMBRE 2012- “I lavori domestici sono affari di donne”. Con questa scusa un giovane 24enne picchiava e minacciava madre e sorella, la cui unica colpa era stata quella di chiedere un aiuto in casa. Già vittime del marito, la due donne vivevano una situazione frustrante che spesso sfociava in manifestazioni di violenza.[MORE]

Un mese fa il padre è stato arrestato. La circostanza che ha portato le due donne a telefonare al 112 è scaturita dal fatto che l’uomo si fosse scagliato violentemente sulla moglie, colpevole di non aver riordinato l’appartamento in modo adeguato. Anche la figlia era stata malmenata, tanto da procurarle diverse fratture alla mascella e al naso. I Carabinieri, dopo la constatazione dei medici che le percosse erano state provocate da calci e pugni, avevano così proceduto all’arresto dell’uomo. I maltrattamenti erano diventati il loro pane quotidiano e i militari dell’Arma supposero che andassero avanti almeno da un paio d’anni. Ad istigare il padre alla violenza sembra che fosse proprio il figlio maschio, che si lamentava costantemente del fatto che gli venisse chiesto di contribuire alle faccende di casa. Si sentivano i padroni del focolare e chiedere loro di svolgere determinati lavori era un insulto. Non permettevano ad estranei di entrare in casa loro, minacciando le donne di ucciderle.Il Pubblico Ministero, analizzando gli elementi raccolti, ha chiesto anche per il figlio un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, che il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso.

Federica Sterza

Foto www.meklaie.org

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