Vittoria di De Luca: non mancano le polemiche

martedì 3 marzo, 2015

SALERNO, 3 MARZO 2015 - Dopo la schiacciante vittoria alle primarie di Vincenzo De Luca non mancano le polemiche. C'è chi lo appoggia e chi invece fin da subito ha insinuato che ci fossero stati dei brogli nelle votazioni.

Il vicesegretario nazionale del PD Lorenzo Guerini, ha annunciato subito dopo la vittoria di De Luca, che ha messo fine alla "saga primarie", che quest'ultime "si sono svolte in Campania con successo". E dice che tutto sommato sono andate meglio del previsto: " L’affluenza è stata molto elevata e le primarie si sono svolte senza particolari problemi, in un clima sereno, senza contestazioni. Credo che da questo punto di vista possiamo essere soddisfatti". In merito alla polemica innescata dallo scrittore Roberto Saviano, che aveva chiesto ai campani di non andare a votare: "È un’opinione che rispetto, ma non condivido. Formulata in maniera generica. In realtà il partito campano ha dimostrato che quei temi, quei rischi da lui paventati (pacchetti di voti organizzati,ndr), non c’erano. La partecipazione è stata ampia, libera, autonoma. Quando votano 160 mila persone è difficile che si muovano con i meccanismi richiamati da Saviano. Detto questo le sue parole sono uno stimolo a fare meglio e costruire filtri per migliorare uno strumento che non può essere una conta di gruppi e gruppetti". Per quanto riguarda la vittoria di De Luca se lui sia o meno il candidato giusto, Guerini afferma: "Assolutamente si, le primarie hanno dato questo esito e in maniera chiara. Lo spirito delle primarie è questo un grande confronto tra candidati, ma poi, una volta concluse il lavoro di tutti è sostenere chi ha vinto. Quindi di sostenere De Luca che avrà la responsabilità di condurre il Pd e la coalizione alle elezioni di maggio". [MORE]

Mentre il sindaco di Napoli Luigi De Magistris non si sbilancia sulla vittoria di De Luca, ed infatti dice che al momento l'unica certezza è quella che De Luca sfiderà Stefano Caldoro alle prossime elezioni e in quel caso dovrà essere lui a dimostrare le sue qualità, le sue doti da leader della regione. Tuttavia, l'impatto sull'intero centro-sinistra è notevole, come lo è anche sulla stessa "Dema", l'associazione politico-culturale che fa capo all'ex pm. A tal riguardo arrivano anche le dichiarazioni di Gennaro Migliore, il quale si è ritirato a pochi giorni dalle primarie. Migliore fa sapere: "Mi impegnerò al 101 per cento. Il candidato è pienamente in campo e io lo sostengo. Togliere Caldoro è fondamentale, la situazione della Campania è drammatica. Agli elettori di centrodestra dico attenti, vi stanno mettendo in subordine all'accordo con la Lega e con Salvini". Sull'ineleggibilità di De Luca, afferma che "c'è un tema aperto e un ricorso alla Corte costituzionale. Aspettiamo. Ma sul piano politico la vittoria di De Luca rappresenta chiaramente la volontà dei cittadini di averlo presidente". Ed inoltre aggiunge: "io farò campagna elettorale per De Luca, perché sono appassionato al tema della liberazione della mia terra dal cosentinismo e dal postcosentinismo. Sono quelli che hanno distrutto la sanità e i trasporti, portando la situazione ai limiti dell'inverosimile". Infine per quanto riguarda le stesse primarie, Migliore dice che "vanno rese più stabili", ed è per questo che "presenterò una proposta di legge per regolamentarle e ritengo importante l'annuncio di Guerini di un albo degli elettori".

(foto:agronotizie.it)

Filomena I. Gaudioso

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