WWF Italia è stata protagonista dell’evento organizzato dalla Proloco locale con attività di sensibilizzazione, pulizia delle spiagge e promozione della pesca sostenibile
Si è conclusa con grande partecipazione la Festa del Mare di Spadafora (ME), che giovedì 24 luglio ha visto circa 2.000 persone affollare il lungomare messinese per una giornata dedicata alla tutela del mare e alla promozione della pesca sostenibile. WWF Italia ha partecipato attivamente all’evento organizzato dalla Proloco locale, portando il proprio contributo con numerose iniziative di sensibilizzazione ambientale e coinvolgimento della comunità.
La straordinaria partecipazione di pubblico alla Festa del Mare di Spadafora dimostra quanto sia sentita dalla comunità locale la necessità di proteggere i nostri ecosistemi marini. Eventi come questo rappresentano un’opportunità preziosa per costruire insieme un futuro sostenibile per il mare e per chi vive delle sue risorse.
Progetti concreti per la pesca sostenibile
Durante la giornata sono stati presentati i progetti “NETTAG+” e “Pescare Oggi per Domani”, esempi virtuosi di collaborazione tra pescatori, ricercatori, autorità locali e organizzazioni ambientaliste. Questi progetti, attivi nella Sicilia Nord-Orientale, dimostrano come sia possibile promuovere una gestione sostenibile della piccola pesca artigianale attraverso il dialogo e la cooperazione tra tutti gli attori coinvolti.
4 big bag di rifiuti rimossi dalla spiaggia
Alle ore 18.00, WWF Italia insieme al gruppo “Creatori del Creato” ha coordinato un’importante azione di pulizia della spiaggia di Spadafora. Circa 30 volontari e cittadini hanno partecipato all’iniziativa, riuscendo a riempire 4 big bag di rifiuti in poco tempo e restituendo alla comunità un tratto di litorale più pulito. L’attività ha rappresentato un momento concreto di sensibilizzazione sull’importanza della corretta gestione dei rifiuti urbani e marini.
Educazione e sensibilizzazione al centro
Nell’area del “pesce cantato”, gestita da WWF Italia e visitata da circa 100 persone, il pubblico ha potuto approfondire i temi della sostenibilità della filiera ittica, conoscere le sfide legate alla tutela delle specie sovrasfruttate e scoprire come ciascuno possa contribuire concretamente alla protezione del mare attraverso scelte di consumo responsabili.
Il ricco programma della serata ha incluso:
- La mostra fotografica “Loro ci mettono la faccia”, con ritratti dedicati ai pescatori artigianali del Golfo di Patti;
- Un talk pubblico sulla pesca sostenibile con la partecipazione di pescatori, ricercatori dell’Università di Catania e della Stazione Zoologica Anton Dohrn, ristoratori e WWF;
- Una degustazione di pescato locale sostenibile curata dal ristorante “La Corte dei Principi”;
- La proiezione del documentario “MAREDOLCE” sulle storie di pescatori italiani impegnati per un futuro sostenibile.
Modello di collaborazione per il futuro
La Festa del Mare di Spadafora si conferma un modello virtuoso di come la collaborazione tra comunità locali, pescatori artigianali, ricercatori e organizzazioni ambientaliste possa generare risultati concreti. L’evento rappresenta un esempio significativo di come la sensibilizzazione ambientale, unita all’azione concreta e al coinvolgimento diretto della comunità, possa contribuire efficacemente alla tutela degli ecosistemi marini e alla promozione di pratiche di pesca sostenibile nel territorio siciliano, e non solo.
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