Cronaca

Accoltellamento agenti Milano, aggressore aveva postato video dell'Isis

MILANO, 19 MAGGIO - Il ventenne arrestato ieri sera dopo aver accoltellato alla stazione Centrale di Milano un agente della Polfer, un militare dell'esercito e un caporale maggiore, avrebbe postato su Facebook, nel mese di settembre 2016, un video inneggiante all'Isis.

Secondo quanto appreso, in un commento introduttivo al filmato, il ragazzo - nato a Milano da madre italiana e padre tunisino, entrambi pregiudicati - avrebbe scritto: "Il più bell'inno dell'Isis che abbia mai sentito in vita mia".

Proseguono a ritmo serrato le indagini coordinate dal questore a cura della Squadra Mobile, della Digos e della Polfer, con l'ausilio della Polizia Scientifica. Si sospetta che il giovane avesse intrapreso un percorso di radicalizzazione. Sull'inchiesta dell'accoltellamento sta indagando anche l'antiterrorismo. La Procura, al momento, non si è ancora sbilanciata sull'ipotesi terrorismo.

Il ventenne è accusato di tentato omicidio ed è in custodia cautelare nel carcere di San Vittore. Secondo le dichiarazioni di altri media, il questore ha spiegato che il giovane "apparterrebbe ad una famiglia difficile". "La madre vive al sud - ha aggiunto il questore - e l'arrestato ha detto di avere avuto con lei pochissimi contatti negli anni". Dalle dichiarazioni emerse durante l'interrogatorio, l'offender avrebbe asserito di essere nato in Italia e poi di essere andato in Tunisia per tornare nel nostro Stato nel 2015.[MORE]

La vicenda. Poco dopo le 20 di ieri, alla richiesta di esibire un documento di identificazione, l'aggressore ha estratto due coltelli con i quali ha colpito l'agente della polizia al braccio destro, il militare al collo, all'avambraccio destro e ad entrambi i fianchi, mentre il caporale maggiore scelto di 34 anni è stato ferito alla spalla destra.

Sono ancora ricoverati, coscienti e sotto osservazione, l'agente della Polfer e il militare semplice dell'Esercito. Il caporale maggiore, invece, è stato dimesso con una prognosi di sette giorni.

Luigi Cacciatori

Immagine da ilgiornale.it