Il campione della Virtus Bologna e della Nazionale lancia un appello: “Donate il midollo, potete salvare vite”
Achille Polonara, simbolo della Virtus Bologna e della Nazionale italiana di basket, ha condiviso un messaggio carico di emozione e speranza: “Sono pronto per il trapianto. Non vedo l’ora di iniziare. Ci vediamo presto in campo”. Il giocatore, colpito da una forma di leucemia mieloide, si prepara ad affrontare una delle partite più importanti della sua vita: quella per la salute.
Il percorso di cura al Sant’Orsola di Bologna
Dopo un primo ciclo di terapie e chemioterapia a Valencia, Polonara è rientrato in Italia ed è ora ricoverato al Sant’Orsola di Bologna, uno dei centri di eccellenza per i trapianti di midollo osseo. L’atleta ha spiegato che le cure hanno dato i risultati sperati e che i medici sono soddisfatti dei progressi fatti. Il 24 settembre è fissata la data del trapianto, che rappresenta una tappa decisiva nel suo percorso di guarigione.
La forza del campione: tra paura e ottimismo
Con grande sincerità, Polonara non ha nascosto di provare “un po’ di paura”, sentimento naturale davanti a una sfida così complessa. Ma subito ha aggiunto: “Non vedo l’ora di iniziare, perché prima si comincia e prima si finisce. Voglio affrontare questo momento con spirito positivo e con la voglia di mettermelo alle spalle”. Un messaggio che conferma la sua determinazione non solo come atleta, ma come uomo che lotta con coraggio.
L’appello alla solidarietà: “Iscrivetevi all’ADMO”
Il cestista ha trasformato la sua esperienza in un invito alla solidarietà: “C’è bisogno di tanti donatori, con un piccolo gesto si possono salvare vite. Iscrivetevi all’ADMO (Associazione Donatori di Midollo Osseo). Bastano poche ore del vostro tempo per dare speranza a chi combatte malattie gravi come la mia”. Le sue parole mettono in luce l’importanza della donazione del midollo osseo, spesso unica possibilità di guarigione per molti pazienti.
Vicinanza dei compagni e della comunità sportiva
In attesa di tornare in campo, Polonara ha voluto rivolgersi anche ai compagni di squadra e ai tifosi: “Sarò il vostro primo tifoso. Non vedo l’ora di tornare a vivere le emozioni del parquet insieme a voi”. Intorno a lui si è creata una vera catena di affetto: la Virtus Bologna, la Nazionale e l’intero mondo dello sport hanno manifestato sostegno, confermando come il basket italiano si stringa compatto nei momenti di difficoltà.
Un messaggio di speranza che va oltre lo sport
Il percorso di Achille Polonara è molto più di una battaglia personale: è un messaggio di resilienza, speranza e sensibilizzazione. La sua voce non è solo quella di un campione, ma di un uomo che invita tutti a riflettere sull’importanza della donazione di midollo e sul valore della comunità quando si affrontano le prove più difficili.