MONZA (MILANO), 04 GENNAIO 2014 - L'happy hour, che caratterizzava il pomeriggio di chi lavorava fino alle 18, è ormai un miraggio. La Camera di Commercio di Monza ha reso ufficiali i dati in perdita, facendo una ricerca tra gli esercenti del settore.
Solo il 25% dei clienti che frequentavano regolarmente i locali (anche solo per un aperitivo) ha mantenuto le proprie abitudini, mentre il 48% ha deciso, causa crisi, di cambiare strategia, magari portandosi un panino da casa. In questo modo, i buoni pasto si utilizzano per fare la spesa, mentre si limitano le uscite e le cene fuori casa.[MORE]
La crisi si fa particolarmente sentire a Milano, la patria dell'happy hour, dove i giovani sotto i 35 anni (oggetto del campione), scelgono di evitare spesso bar e locali per far fronte alle necessità più stringenti in vista di una crisi che sembra non finire mai.
Il cambiamento nelle abitudini degli italiani non è una novità e anche all'inizio del 2014, nonostante i primi cenni di ripresa, ancora non ci sono segnali trainanti: per questo, gli italiani continuano a stringere la cinghia, in attesa che la situazione migliori, anche con un happy hour in meno.
Fonte: Ansa.it
Fonte immagine: Milano.repubblica.it
