ADRO, 10 GENNAIO - La vicenda del sindaco di Adro, piccole centro in provincia di Brescia, Oscar Lancini che, a spese del comune, aveva affisso nella scuola intitolata a Gianfranco Miglio 700 simboli della Lega è faccenda molto nota. La querelle pareva aver avuto una sua conclusione con la sentenza del 26 Novembre in cui il tribunale di Brescia condannava il primo cittadino a rimuovere i soli delle Alpi per la loro natura discriminatoria, dato che comportavano il porre un simbolo politico di fronte a studenti ed insegnanti. Il tutto sempre a spese del comune s’intende.[MORE]
Tale disposizione non è bastata ed a nulla sono valsi l’intervento del Ministro della Pubblica Istruzione, Maria Stella Gelmini, e della CGIL che ha accusato Lancini di "mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice". L’esponente leghista ha tirato dritto per la sua strada, sottolineando come, a suo avviso: "Il sole delle Alpi non è un simbolo politico ma della tradizione padana".
La prossima udienza è fissata per il 26 c.m. e, sino quel momento, i simboli e le polemiche resteranno in attesa di un verdetto, forse, finale.