CATANZARO- E' andata in scena al Politeama di Catanzaro la prima edizione del festival Catarantella, il festival di musica tradizionale calabrese organizzato dall'associazione Mosaico, in sinergia con l'assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e la Fondazione Politeama. Lo spettacolo inizia sulla voce di Francesca Salerno, accompagnata dai musicisti Luigi Morello e Francesco Salerno, che propongono canzoni tipiche di una Calabria viva e passionale: "Riturnella", "Briganti se More", "Ma la razza" e tanti altri brani.[MORE]
Ad esibirsi successivamente sono stati da Tiriolo la scuola di tarantella Tarantiamo, e da Guardavalle i Lisarusa. E la tarantella, si sa, è un crescendo di adrenalina, di battiti e tam tam che rapiscono e sconvolgono i sensi. Il Politeama cos' si trasforma, da teatro in una grande festa di piazza, tra sapori e antiche tradizioni danzanti.
Ultimo gruppo ad esibirsi nello spettacolo coordinato da Vittorio Pio e condotto da Antonio Guzzi sono i Cumelca di Gallicianò, che propongono una fusione di musica grecanica e tarantella nel segno della tradizione della Magna Grecia.
La musica è poi continuata fuori, dove i suonatori, seguiti dagli spettatori hanno "tarantellato" ancora a lungo, dapprima nella piazzetta antistante il teatro e poi in giro, per le vie della città.