MILANO, 14 FEBBRAIO 2014 - Raggiunto nella notte un accordo tra Alitalia e le sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e UgltTrasporti, in merito al futuro di 1.900 lavoratori. A dare la notizia, con pieno compiacimento, Fit-Cisl, nella persona del Segretario Nazionale Emiliano Fiorentino, che parla di una grande "soddisfazione per il risultato raggiunto, da cui si evince che ancora una volta lo spirito di responsabilità di tutti ha prevalso". "Si tratta di un "passo importante fatto dalle organizzazioni sindacali congiuntamente all'azienda. Ora si attende l'arrivo del partner per il rilancio di Alitalia". [MORE]
L'accordo raggiunto, dopo lunghe trattative, non prevede il ricorso alla cassa integrazione a zero ore, e lascia tutti i dipendenti all'interno del ciclo produttivo. Nella nota diramata dalla Fit-Cisl si legge anche di piani di formazione e riqualificazione per quella fascia di personale maggiormente interessata dalla riduzione oraria.
L'accordo prevede anche una cassa integrazione a rotazione e contratti di solidarietà. Questi ultimi, per quanto concerne quelli relativi al personale navigante, verrano applicati a 4.946 addetti, tutti piloti e assistenti di volo. Alle due categorie professionali saranno dati cinque giorni di solidarietà al mese, pari al 25% della "prestazione mensile".
(Foto dal sito formiche.net)
Katia Portovenero