AOSTA, 30 LUGLIO 2013 - A tutti coloro che volevano soggiornare in Valle d’Aosta ed a Rimini offrivano tramite il web delle villette per trascorrere le vacanze: ma soltanto dopo aver versato la cosiddetta “caparra” di circa 150 euro i turisti scoprivano che le villette pubblicizzate in realtà non esistevano proprio. Per questo motivo i carabinieri hanno denunciato fratello e sorella di Alessandria, rispettivamente di 45 e 41 anni, che sarebbero riusciti ad ingannare almeno una decina di persone del Nord Italia, tra cui Piemonte e Lombardia. I truffati, quasi sicuramente, potrebbero essere molto di più. Nell’abitazione dei due i militari dell’Arma hanno trovato e sequestrato ben 59 sim card, sette telefoni cellulari, 4200 euro in contanti e un pc. [MORE]
Gianluca Teobaldo