Cronaca

Arrestato l'assassino di Laila Mastari, era il compagno

TORINO, 06 SETTEMBRE 2012 - Il delitto di Laila Mastari si è consumato Venerdì sera intorno alle 22.00. Gli inquirenti hanno potuto ricostruire le dinamiche in seguito all'arresto dell' omicida: il compagno egiziano Mohamed N. E., trentenne collega di lavoro.

La donna era fidanzata con lui, ma aveva intezione di lasciarlo. I due si sono incontrati nel parcheggio del Lingotto ed in seguito alla discussione che hanno avuto, l'uomo l'ha uccisa e l'ha coperta con un telo viola che aveva con sè.[MORE]

E' poi andato a lavorare, lasciando il corpo esanime nel parcheggio, ma alla fine del turno, intorno alle 3.00 di notte, è tornato sul posto per prendere il cadavere, trasportarlo con un carrello della spesa per circa cento metri e gettarlo nel fiume Po.

Il corpo della donna è stato avvistato domenica da un passante, riportato a galla dal fiume ed ancora avvolto nel telo. Mohamed N.E. ha ammesso le proprie responsabilità durante un interrogatorio con gli inquirenti, che stanno continuando le indagini ed accusano l'uomo di omicidio premeditato.

I due ragazzi lavoravano entrambi come camerieri nella discoteca "Il Punto Verde" e stavano insieme da un anno. L'omicida è domiciliato a Torino, ma risulta non essere in regola con il permesso di soggiorno.

(Nella foto Mohamed N.E. , da www.repubblica.it)

Alessia Malachiti