Operazione anti-usura condotta dai Carabinieri della Compagnia di Cassano
Un cinquantenne colto in flagranza durante la riscossione di interessi illeciti
Cassano allo Ionio (CS) – Una brillante operazione dei Carabinieri ha portato all’arresto di un uomo di 50 anni, F.F.L., accusato di usura aggravata ai danni di un imprenditore locale. L’arresto è avvenuto nel comune jonico durante un’azione pianificata con il supporto della vittima e il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari.
L’operazione: imprenditore collabora con la giustizia
L’inchiesta ha preso avvio dopo che l’imprenditore, sottoposto a pressioni estorsive per la restituzione di un prestito a tassi usurari, ha deciso di denunciare l’accaduto. Seguendo le istruzioni dei carabinieri e in accordo con il magistrato di turno, la vittima ha finto di accettare la richiesta del denaro, fissando un incontro con il presunto usuraio per la consegna della somma pattuita.
I militari della Compagnia di Cassano allo Ionio, appostati nei pressi del luogo concordato, sono intervenuti durante la consegna del denaro, sorprendendo il cinquantenne e procedendo al suo arresto in flagranza di reato.
Usura: un fenomeno sommerso ma ancora diffuso
L’episodio rilancia l’attenzione su un problema sociale ed economico ancora molto presente in alcune aree del Sud Italia. L’usura, reato previsto e punito dal Codice Penale italiano, colpisce in particolare piccole imprese e attività in difficoltà economica, spesso costrette a rivolgersi a circuiti finanziari illegali per sopravvivere.
Secondo gli ultimi dati del Ministero dell’Interno e di associazioni antiracket, sono in aumento le segnalazioni di imprenditori vittime di estorsioni e prestiti usurari, soprattutto nel Mezzogiorno, dove la criminalità organizzata cerca ancora oggi di infiltrarsi nel tessuto economico.
Il ruolo decisivo della denuncia
Fondamentale, in questo caso, è stata la collaborazione dell’imprenditore con le forze dell’ordine. Denunciare tempestivamente le richieste estorsive ha permesso di pianificare l’operazione e di raccogliere prove decisive per l’arresto.
Le autorità invitano tutte le vittime di usura a non cedere al silenzio e a rivolgersi con fiducia alle forze dell’ordine, anche attraverso i canali riservati messi a disposizione dalle associazioni antiracket.
Vuoi restare sempre aggiornato con le notizie più importanti? Iscriviti al nostro canale WhatsApp InfoOggi e ricevi in tempo reale gli aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone! Clicca qui per unirti