Aspettando Catania Crotone

mercoledì 11 febbraio, 2015

CATANIA, 11 Febbraio 2015 – Il Catania si allena in attesa dell’incontro di Lunedì sera contro il Crotone, posticipo della ventiseiesima giornata di serie B. La neve di Modena ha costretto i rossazzurri lontani dal campo per quasi due settimane, in uno dei momenti più importanti della stagione
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Il Catania firmato Delli Carri, rivoluzionato dal mercato, ha dimostrato di essere molto solido in difesa e cinico in attacco, segnando sei reti e subendone zero. Si tratta di un’importante svolta rispetto al passato. Il Catania dell’ultimo anno e mezzo ci ha infatti abituato a non essere molto impenetrabile nelle retrovie.

Altro fattore da segnalare, è la percentuale di italiani in campo. Per la prima volta da anni, nove undicesimi della formazione titolare è italiano, con l’eccezione del belga Gillet e dell’argentino dalle origini italiane Fabian Rinaudo.

Per chi segue le vicende del Catania dell’era Pulvirenti, sa che questo è un fatto del tutto nuovo. Infatti, negli anni passati la percentuale di italiani nella formazione titolare era all’opposto di quella di adesso.

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In base a quello che ho potuto leggere nei vari siti specializzati e sentire andando in giro per la città, era quello che in fondo voleva larga parte della tifoseria: lasciar partire i demotivati e puntare tutto su un gruppo esperto e magari italiano.
Il Catania argentino che tanto si era fatto amare dalla tifoseria, dopo un anno e mezzo di risultati scadenti, ha perso l’appoggio della stessa.

Dopo due partite in casa, la partita col Modena era attesa come banco di prova per verificare se la cura del mercato avesse risolto il <<Mal di trasferta>> e per capire quali fossero le reali possibilità di una squadra che nel girone di andata non ha saputo esprimersi secondo le attese.

Ma non tutti i mali vengono per nuocere. La partita col Crotone in casa, può essere utile per rodare la squadra e per restituirle ancora più vigore e sicurezza nei propri mezzi.

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Calcio