Cronaca

Astori, camera ardente a Coverciano: l'affetto della folla dopo l'improvvisa scomparsa

UDINE, 07 MARZO – Aperta alle 16.30 a Coverciano la camera ardente con la salma di Davide Astori, capitano della Fiorentina nonché difensore azzurro deceduto nella sua stanza d'albergo a Udine nella notte tra sabato e domenica.[MORE]

A rendere omaggio alla sua memoria una folla enorme di persone: tifosi, gente comune, uomini e donne di ogni età uniti nel dolore arrecato dall’improvvisa scomparsa del giovane 31enne. Dentro il centro tecnico della Federcalcio erano entrati nel primo pomeriggio la compagna, Francesca Fioretti, i genitori e i fratelli di Astori.

Le file dietro alle transenne allestite presso il centro tecnico erano cominciate già a cavallo di pranzo. Ai piedi del feretro collocato nella palestra del centro le maglie di Astori della Fiorentina e della nazionale, le corone della società viola, della Federcalcio e di numerose società di serie A.

Tra i primi dirigenti a rendergli omaggio Pierluigi Collina, designatore arbitrale Fifa, Alessandro Costacurta, vicecommissario Figc, e Michele Uva, dg della federcalcio. Il capitano della Fiorentina Davide Astori è deceduto a causa di una "morte cardiaca senza evidenze macroscopiche, verosimilmente su base bradiaritmica", dunque probabilmente per cause naturali. Il suo cuore avrebbe dunque rallentato gradualmente fino ad arrestarsi.

Questo ciò che è emerso dal primo responso degli esami autoptici eseguiti oggi dal direttore del Centro di patologia vascolare dell'Università di Padova, Gaetano Thiene, e dall'anatomopatologo nonché professore di medicina legale all'Università di Udine Carlo Moreschi, al termine della quale la Procura ha firmato il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari.

 

Luna Isabella

(foto da infooggi)