ATP Finals Torino: Musetti batte De Minaur in un match epico

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L’azzurro supera la stanchezza e conquista la sua prima vittoria alle Finals. Giovedì la sfida decisiva contro Alcaraz per la semifinale

Lorenzo Musetti scrive una delle pagine più intense della sua carriera battendo Alex De Minaur con il punteggio di 7-5, 3-6, 7-5 alle ATP Finals di Torino 2025. In un match combattuto per quasi tre ore, l’azzurro ha mostrato non solo talento, ma anche una resistenza mentale e fisica straordinaria, spinto dal calore dei 13.000 spettatori dell’Inalpi Arena.

Una vittoria che vale come un’impresa

Reduce da un tour de force impressionante – sei partite in sette giorni a partire dal torneo di Atene, concluso in finale contro Djokovic – Musetti ha dato prova di maturità e carattere. La vittoria contro il numero 7 del mondo è arrivata in un momento cruciale: dopo la sconfitta contro Fritz, il tennista toscano doveva assolutamente vincere per restare in corsa per la semifinale.

Giovedì lo attende Carlos Alcaraz, in un match decisivo che determinerà l’accesso agli ultimi quattro del “torneo dei maestri”.

Analisi tecnica del match

Musetti ha iniziato con il giusto atteggiamento tattico, alternando colpi di precisione e variazioni di ritmo che hanno messo in difficoltà l’australiano.

Nel primo set, nonostante una percentuale di prime palle non altissima (58%), l’efficacia al servizio è stata notevole: 89% dei punti vinti con la prima e 62% con la seconda. Dopo aver mancato diverse palle break, Lorenzo ha conquistato il parziale 7-5 con grande freddezza.

Nel secondo set, De Minaur ha reagito, imponendo il suo ritmo costante e conquistando il break decisivo sul 4-3. Il 6-3 finale rimandava ogni verdetto al terzo e decisivo parziale.

Il cuore oltre la stanchezza

Nel set finale, la fatica sembrava tradire Musetti, che ha ceduto subito il servizio. Ma dopo una pausa di nove minuti per un malore tra il pubblico, l’italiano ha ritrovato la lucidità e la spinta emotiva.

Sul 5-4 e servizio De Minaur, Lorenzo ha tirato fuori il meglio del suo repertorio: un pallonetto magistrale e un diritto “inside out” che hanno infiammato l’arena. Con un controbreak e un game perfetto in risposta, ha chiuso al secondo match point, firmando una rimonta da antologia.

La maturità di un talento ritrovato

Questa vittoria rappresenta una tappa fondamentale nella crescita di Musetti, spesso criticato per la discontinuità mentale. A Torino, invece, si è visto un giocatore maturo, capace di controllare i momenti di difficoltà e di adattarsi tatticamente all’avversario.

La sua varietà di gioco, fatta di tagli, traiettorie e sensibilità, è apparsa come una ventata d’aria fresca in un tennis moderno dominato dalla potenza e dalla velocità.

Prossimo appuntamento: Musetti vs Alcaraz

Il match di giovedì contro Alcaraz si preannuncia spettacolare e decisivo. Per accedere alle semifinali, Musetti dovrà vincere contro uno dei migliori giocatori del mondo. Ma dopo la prestazione contro De Minaur, l’Italia del tennis può sognare. (Immagine dal web)

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Scritto da Redazione

Giornalista di InfoOggi

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