Attentato alla Maratona di Boston: condannato a morte l'attentatore Dzhokhar Tsarnaev

BOSTON, 15 MAGGIO 2015 - E' stato condannato alla pena di morte tramite iniezione letale Dzhokhar Tsarnaev, giudicato responsabile, insieme al fratello Tamerlan, dell'attentato avvenuto a Boylston Street durante la maratona di Boston del 2013, che costò la vita a 3 persone e ne ferì altre 260. [MORE]

La pena nei confronti di Tsarnaev è stata decisa dalla stessa giuria di dodici parì che in precedenza lo giudicò responsabile dell'attentato e che ha impiegato circa due giorni per decidere il destino del ventunenne di origini cecene, che aveva solo diciannove anni al momento dell'attentato. 

Judy Clarke, avvocato difensore del giovane attentatore, aveva tentato fino all'ultimo di convincere la giuria a non infliggere a Tsarnaev la pena di morte. "L’esecuzione capitale spetta ai peggiori dei peggiori. A Dzhokhar, ex capitano della squadra di lotta e studente alla University of Massachusetts Dartmouth, merita al massimo il carcere a vita", aveva dichiarato la Clarke nella sua arringa finale. La pena di morte nei confronti del ventunenne era stata richiesta dalla stesso ministro di giustizia statunitense.

(foto www.telegraph.co.uk)

Elisa Lepone