BARI, 8 FEBBRAIO 2014 - I Carabinieri della Compagnia di Bari-San Paolo hanno identificato i quattro giovani che la sera del 22 gennaio scorso hanno picchiato a sangue l’autista di un autobus del trasporto pubblico urbano, reo di non aver loro aperto le porte fuori fermata.
Particolarmente brutali le modalità dell’aggressione, ricostruite sulla base delle testimonianze: uno dei quattro, a bordo di una bicicletta, rincorre l’autobus e lo costringe a fermarsi quando era ormai giunto nei pressi della fermata. Gli altri tre sopraggiungono di corsa salendo sul mezzo e aggredendo con inaudita violenza l’autista, che viene malmenato e la sua testa sbattuta sul parabrezza dell’autobus fino a romperlo.
Trasportato in ospedale con un ambulanza del 118 l'uomo ha riportato una prima prognosi di venti giorni. L’episodio lasciò sgomenti i passeggeri dell’autobus che tentarono di difendere l’autista. I quattro si allontanarono continuando ad inveire.[MORE]
Immediate le indagini dei carabinieri che attraverso le immagini di una telecamera di sorveglianza installata proprio nelle vicinanze della fermata dove è avvenuta l’aggressione hanno potuto identificare il gruppo. Si tratta di quattro giovanissimi tra i 15 e i 17 anni che ora dovranno rispondere dell’aggressione di fronte alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni.
Michela Franzone