NAPOLI, 19 DICEMBRE - Il momento economico non è dei migliori, disagi e difficoltà sembrano essere oramai le parole d’ordine a Napoli, a causa soprattutto dei mancati pagamenti da parte delle varie aziende che si occupano di trasporti. Ma ieri tramite comunicato almeno i vertici della società Anm (Azienda napoletana di mobilità), avevano fatto sapere e garantito che: «in base a nostre informazioni l’accredito delle retribuzioni entro il 21 dicembre».
Probabilmente qualcosa sarà andato storto, poiché i conducenti dell’omonima azienda hanno avvertito non proprio un’aria florida e natalizia, cosi stamane dopo essere giunti a conoscenza che la tredicesima di quest’anno possa realmente saltare, hanno imbracciato le mani. Alla protesta spontanea hanno aderito più del 90% del personale addetto ai bus. I veicoli fermi sono a motore spento tra le strade del capoluogo campano.[MORE]
Purtroppo in questa guerra tra poveri, le uniche vittime a subirne davvero l’incomodo sono i cittadini che quotidianamente sia per esigenze lavorative che personali, utilizzano come mezzo di trasporto i vari autobus in circolazione.
(fonte: www.vesuvius.it)
Rosalba Capasso