MILANO, 31 OTTOBRE 2016 - Avvio di settimana smorzato per i mercati finanziari. La Borsa di Milano ha aperto in calo, con il Ftse Mib che segna subito un negativo dello -0,66%, a 17.210. [MORE]
Sospesoil titolo del Monte dei Paschi di Siena con un calo teorico del -3,85%, ma ad andare male è tutto il comparto bancario. Unicredit cede l'1,84%; Ubi lo -0,48% e Intesa sp lo -0,74%. Tra le popolari si segnalano i cali di Bpm (-1,32%), Banco Popolare (-1,92%) e Bper (-1,62%).
Anche gli energetivi registrano grosse difficoltà, con Eni a -1,26%; Saipem -1,27%; Enel -0,10%. In controtendenza Snam, che sale dello +0,41%, tra i pochi titoli in campo positivo del listino assieme a Campari (+0,11%), Exor (+0,47%) e Stm (+0,36%).
Apertura in ribasso anche per le altre borse europee, con Londra che cede lo 0,38%, Francoforte lo 0,34%e Parigi lo 0,51%.
Apre in ribasso anche l'euro, sempre sopra quota 1,09 dollari. La moneta unica europea viene scambiata, infatti, a 1,0961 dollari e a 114,99 yen. Prende forza la sterlina, che sale sull'euro a 1,11 ma arretra sul dollaro a 1,2180. Il dollaro, inoltre, continua a rafforzarsi anche sullo yen, con cambio fissato a 104,92 yen, sulla scia delle aspettative dei mercati di un rialzo dei tassi Usa entro dicembre.
Daniele Basili
immagine da investireoggi.it