BARCELLONA - Oggi ci sarà la votazione definitiva del Parlamento regionale della Catalogna sulla proibizione della corrida. L'esito non è scontato. Domenica circa un centinaio di persone favorevoli alla corrida e una quarantina di abolizionisti si sono ritrovati fuori dalla Monumental, l'unica plaza de toros ancora attiva nella regione, per manifestare le loro opposte idee. [MORE]Ieri la piattaforma Prou! (Basta! in catalano), che ha presentato l'iniziativa legislativa popolare (Ilp) per chiedere l'abolizione della "Fiesta", ha criticato il fatto che durante la corrida di domenica si stato suonato l'inno catalano "Els Segadors", per fare appello alla "catalanità" della festa e strappare qualche voto mercoledì. Secondo il deputato socialista catalano David Perez, favorevole alla corrida, la votazione nel Parlament sarà decisa all'ultimo voto, per una differenza che potrebbe essere inferiore ai sette suffragi. Nel frattempo l'associazione animalista britannica Wspa ha mandato una lettera al presidente del Parlament, Ernest Benach, firmata da 120 mila persone, tra le quali il Nobel per la letteratura John M. Coetzee, per chiedere di abolire la corrida.
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