Il tecnico del Bari analizza la vittoria sulla squadra di Possanzini: «Abbiamo sofferto, ma serviva una risposta concreta. Ora ripartiamo con entusiasmo»
Bari – Dopo una partita combattuta e non priva di difficoltà, il Bari di Fabio Caserta ritrova il sorriso battendo un Mantova solido e ben organizzato. Nel post-gara della 9ª giornata di Serie BKT 2025/26, l’allenatore biancorosso ha commentato con lucidità la prestazione dei suoi, sottolineando come il momento richieda praticità più che spettacolo.
“Serviva tornare alla vittoria”
Caserta ha esordito evidenziando l’importanza del risultato:
«Oggi era fondamentale vincere. Giocavamo contro una squadra che lavora con lo stesso allenatore da tre anni, con automatismi consolidati e un buon possesso palla. Abbiamo sofferto, ma era previsto. Non era una gara per fare calcio spettacolare: era il momento di portare a casa punti e fiducia.»
Il tecnico ha poi aggiunto: «Non sempre si può dominare nel gioco. Ci sono fasi della stagione in cui conta la concretezza, e oggi i ragazzi hanno dimostrato compattezza e spirito di sacrificio. Dopo un periodo difficile, questa vittoria ci permette di lavorare con più serenità.»
“Non siamo una squadra da calcio champagne”
Caserta ha voluto ribadire il concetto di equilibrio e realismo:
«Vedo anche le altre partite, non mi pare che ci siano molte squadre che giocano un calcio champagne. Il nostro obiettivo è crescere, ma serve tempo. L’importante è non disunirsi nei momenti complicati, continuare a lottare e trovare compattezza. Vincere aiuta a ritrovare entusiasmo, e oggi si è visto lo spirito giusto.»
“I giovani si sono fatti trovare pronti”
Parlando delle scelte di formazione, Caserta ha elogiato la linea difensiva:
«Abbiamo chiuso la partita con due giovani in difesa accanto a Pucino, e sono contentissimo per come si sono comportati. Siamo in emergenza, mancano giocatori come Vicari e Nicolao, ma chi è stato chiamato in causa ha risposto con maturità. È questo lo spirito che voglio vedere.»
“Dal ritiro segnali positivi: lavoriamo sui dettagli”
Il tecnico ha raccontato anche il lavoro svolto nei giorni precedenti alla sfida:
«Nel ritiro abbiamo analizzato tanto, visto video, corretto errori e lavorato sulla linea difensiva. I ragazzi hanno mostrato grande disponibilità. Ho cercato centrocampisti più dinamici, come Maggiore o Castrovilli, e ho voluto Antonucci più vicino alla punta, nel ruolo dove può rendere meglio.»
“Il Mantova è una squadra difficile da affrontare”
Caserta ha poi riconosciuto i meriti dell’avversario:
«Il Mantova è una delle squadre più difficili da affrontare in questo campionato. Hanno un’idea di gioco chiara, giocatori che si conoscono da tempo e grande qualità nel palleggio. Sapevamo che ci avrebbero messo in difficoltà, ma siamo stati bravi a restare compatti.»
“Adesso continuità e fiducia”
In chiusura, l’allenatore del Bari ha tracciato la linea per le prossime settimane:
«Questo è il momento di fare punti. Poi arriverà il tempo per migliorare il gioco e ritrovare il Bari che tutti vogliamo vedere. Ora pensiamo a consolidare i risultati e crescere passo dopo passo.»