Bari, nasconde "botti" pericolosi in una scuola: arrestato

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BARI, 21 DICEMBRE 2015 - Mezza tonnellata di micidiali fuochi proibiti nascosti in un deposito di una scuola elementare all'insaputa della direzione scolastica. E' quanto hanno scoperto a Modugno, in provincia di Bari i carabinieri, che hanno arrestato un uomo di 31 anni, pregiudicato, ritenuto responsabile del possesso illegale dei micidiali "botti". I carabinieri di Modugno da giorni erano sulle tracce del 31enne, sospettato di attendere un grosso carico di fuochi proibiti per la vendita sul mercato nero. L`uomo visitava con circospezione e troppa frequenza un locale di pertinenza di una scuola elementare di Modugno. [MORE]

Di qui la decisione di fare un'irruzione nella notte, senza attendere che riprendessero le lezioni: i militari hanno così scoperto che l`uomo non aveva esitato ad approfittare di una stanza di pertinenza di una scuola elementare, di cui si era di fatto impossessato, per nascondere i fuochi proibiti. Quasi mezza tonnellata di fuochi, definita dagli artificieri della Sezione Investigazioni Scientifiche dei carabinieri "appartenenti a categorie molto pericolose". Si tratta di artifizi fabbricati artigianalmente di provenienza extra comunitaria, principalmente Made in China.

Durante la perquisizione a casa dell'uomo, è saltata fuori anche una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, sulla quale sono in corso accertamenti di laboratorio per verificare se ha sparato in occasione di qualche delitto. Come e noto, bombe aeree, batterie, razzi e petardi possono essere venduti solo in esercizi commerciali autorizzati e a persone maggiorenni. Comunque qualsiasi giocattolo pirico non può essere venduto a minori di 14 anni. Con l`operazione di oggi i carabinieri, oltre a sequestrare materiale che avrebbe fruttato al dettaglio quasi 200 mila euro, hanno eliminato un enorme pericolo per i cittadini.

 

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Scritto da Tiziano Rugi

Giornalista di InfoOggi

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