ITALBEACH SCONFITTA DALLA SVIZZERA, A VINCERE E’ STATO IL PUBBLICO DI TERRACINA
Terzo tutto esaurito consecutivo al Beach Stadium di Lungomare Matteotti, gli azzurri però cedono agli elvetici che vincono il gruppo 2 della Division A dell’Euro Beach Soccer League. Nel gruppo 1 primo posto per la Russia campione del Mondo e d’Europa in carica.
Terracina (LT), 10 giugno 2012 – La sconfitta dell’Italbeach sulla Svizzera per 4-2 ha chiuso la tre giorni straordinaria della tappa italiana dell’Euro Beach Soccer League lasciando con l’amaro in bocca le migliaia di tifosi azzurri. Ci si consola però con un vero e proprio successo in termini di spettacolarità dentro e fuori dal campo, dove il vero protagonista è stato il pubblico di Terracina che, con una presenza massiccia e rumorosa (oltre 10 mila presenze), ha confermato la bontà della scelta dell’amministrazione comunale guidata da Nicola Procaccini nel puntare sugli sport estivi, il beach soccer in particolare, per dare grande visibilità alla spiaggia della località pontina. E non è finita qui, infatti, fra due settimane la Serie A Enel della FIGC-Lega Nazionale Dilettanti sbarca proprio nel beach stadium di Lungomare Matteotti per la prima tappa del girone sud con 7 squadre, tra cui i padroni di casa, che promettono altrettanti emozioni.
Un gustoso antipasto di quello che accadrà dal 16 al 19 agosto per le finali scudetto 2012. Laddove il calcio in spiaggia italiano ha visto gli albori, nella tana dei campioni d’Italia del Terranova Terracina, si è incendiata l’estate, una lunga estate calda di beach soccer. Purtroppo la nazionale italiana non è andata oltre il terzo posto, complice una sciagurata prestazione contro la Polonia all’esordio e uno sfortunato epilogo contro gli elvetici, nel quale gli azzurri si sono piegati di fronte a ben 7 legni colpiti tra pali e traverse. “Spiace soprattutto perché non siamo riusciti a tradurre nei risultati la grande carica che ci ha infuso il pubblico terracinese – così si è espresso l’eroe di casa Paolo Palmacci autore di 8 gol in questo primo evento continentale – ci è mancata soprattutto contro la Polonia le giuste attenzione ed intensità”.
La tappa di Terracina si è conclusa dunque con un inciampo contro la Svizzera (prima nel gruppo 2) del ritrovato bomber Stankovic (tripletta), eppure la prestazione non è stata negativa perché si è costruito tanto, pur non finalizzando a dovere la mole di gioco prodotto. Il commissario tecnico Esposito dovrà lavorare ancora per preparare la squadre al prossimo importante appuntamento delle qualificazioni alla FIFA World Cup Tahiti 2013 che si svolgeranno a Mosca dall’1 all’8’ luglio. L’Italbeach è stata inserita nel girone insieme a Bulgaria, Ungheria e Israele, ma l’obiettivo è arrivare tra le prima 4 squadre europee altrimenti non si potrà staccare il biglietto per il Mondiale. Tornando all’Euroleague di Terracina, la vittoria de gruppo 1 della Division A è andata ai campioni del Mondo e e d’Europa in carica della Russia che, vincendo anche contro il Portogallo, ha chiuso a punteggio pieno in classifica. [MORE]
Troppo forte la formazione di Licatchev per le altre squadre in gara: seconda si è piazzato il Portogallo, terza la Spagna e quarta la Francia. Concluso l’intenso programma gare si è proceduto alle premiazioni di rito, durante le quali Paolo Palmacci ha fatto il pieno (miglior giocatore e miglior marcatore), mentre al russo Bukhlitsiy è stato consegnato quello per il miglior portiere. Tutte le squadre sono state premiate con il Dolce di Cicerone, nella migliore tradizione dolciaria locale, opera del maestro pasticcere Troiano di Formia. Le ultime gare della Division B hanno decretato il successo di tappa della Bielorussia nonostante la sconfitta patita contro la Repubblica Ceca (1-2). Grazie alla differenza reti tra le tre squadre appaiate a 6 punti, i bielorussi si classificano al primo posto e si qualificano alle Promotional Final de L’Aia, dietro di loro i cechi e gli ungheresi. Ultima a zero punti si è classificata la Norvegia.
La gara
ITALIA-SVIZZERA 2-4 (1-1, 0-1, 1-2)
Italia: Del Mestre, Frainetti, Leghissa, Feudi, Palma, Ramacciotti, Corosiniti, Palmacci, Gori, Spada. All. Esposito.
Svizzera: Samuel, Leu, Spacca, Mo, Schirinzi, Stankovic, Meier, Bruder, Borer, Valentin. All. Schirinzi.
Arbitri: Meszaros (Ung) e Scheffers (Ola).
Reti: 4’ pt Gori (Ita), 6’ pt Samuel (Svi), 3’ st Stankovic (Svi), 2’ tt Stankovic (Svi), 11’ tt Stankovic (Svi), 12’ tt Pamacci (Ita).
Note: Ammonito: Corosiniti (Ita).
Per il match che vale il primo posto nel gruppo 2 della Division A a Terracina, il commissario tecnico azzurro sceglie di schierare dall’inizio l’ennesimo quintetto base: Spada in porta, Leghissa in difesa, Palma e Ramacciotti laterali e bomber Palmacci in attacco. Rientrando dalla squalifica Gabriele Gori, “Pablito” può beneficiare anche di maggiore respiro. I cambi, infatti, possono essere determinanti visto il gran caldo e l’orario in cui è stato programmato il match (15:15) per non incorrere nella sovrapposizione della gara d’esordio dell’Italia di Prandelli ad Euro 2012. L’Italbeach si fa subito pericolosa con capitan Leghissa che conclude al volo di poco alto su assist di Ramacciotti. Poi è il turno proprio di Gori che, con tutta la grinta che ha in corpo, strappa un pallone dai piedi di Mo, avanza per vie centrali e calcia preciso all’angolino alla sinistra di Valentin. La Svizzera però si scompone e 2’ dopo raggiunge il pareggio con un’invenzione di Samuel dalla proprio metà campo con la quale infila Spada sotto l’incrocio dei pali. Brivido per l’Italia ancora al 7’ quando un ritrovato Stankovic si esibisce nel suo repertorio migliore rovesciando a lato di un nulla.
La posta in palio è alta, l’avversario è di quelli davvero temibili, bisogna soffrire. Così è anche al 9’ quando Mo, da solo davanti a Spada, angola troppo il suo sinistro e colpisce il palo. Il Beach Stadium di Terracina esulta e spinge in avanti gli azzurri ma prima del riposo il risultato non cambia più. Ad inizio di seconda frazione l’Italbeach va immediatamente vicina al vantaggio con Feudi che da calcio d’avvio offre a Ramacciotti la palla per la conclusione al volo che sbatte sul palo della porta svizzera. Gli azzurri sono concentrati e non lasciano molti spazi agli avversari, la gara è molto tirata, serve la giocata per sbloccare l’incontro. Purtroppo la trovano prima gli elvetici con Stankovic che si avventa come un rapace sulla conclusione di Mo sorprendendo il neo entrato Del Mestre. L’Italia reagisca poco dopo con Gori che, atterrato da Stankovic al limite dell’area, calcia sopra la traversa per la disperazione dei tifosi. Al 7’ Frainetti resiste ad una carica, si presenta al tiro da pochi metri, ma Valentin oppone il corpo per deviare il pallone.
Ci prova pure Del Mestre che dalla sua area calcia potente e costringe il collega svizzero al miracolo per impedire la segnatura. Splendida l’azione che chiude i secondi 12’ con Paolo “Pablito” Palmacci che recupera palla nella propria metà campo, scambia con Palma che aspetta qualche secondo prima di rendergliela, giusto il tempo necessario per farlo posizionare a centro area dove si coordina per una acrobazia sulla quale Valentin si esalta ancora una volta. Svizzera pericolosa direttamente da calcio d’avvio con Borer che colpisce il palo a Spada battuto. Il numero 20 biancorosso ancora protagonista al 2’ con un assist delizioso per l’implacabile Stankovic che di piatto sinistro porta i suoi sul +2.
L’ex attaccante del Terracina in grande spolvero anche 1’ dopo quando, schiena alla porta, si gira sulla sinistra e colpisce il palo dalla parte opposta. È dura per l’Italia, serve una reazione, ci pensa Feudi che calcia dalla distanza colpendo palo e traversa con lo stesso tiro. La porta svizzera sembra stregata e così è anche quando Palmacci va a concludere da distanza ravvicinata e Valentin riesce a neutralizzare dopo due interventi. Il portiere svizzero si ripete anche al 10’ su colpo di testa di Corosiniti. Ma la partita si chiude poco dopo sugli sviluppi del corner susseguente quando Gori prende l’ennesimo legno in rovesciata. La bandiera tricolore si ammaina all’11’ con la tripletta di Stankovic su calcio di punizione. Inutile il rigore trasformato da Palmacci allo scadere.
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L’evento è stato seguito dalle telecamere di Eurosport che ha inserito in programmazione la diretta di quasi tutti gli incontri. Per le sole partite dell’Italia è prevista anche la trasmissione in differita da parte di Rai Sport 2.
Programma gare e risultati Beach Stadium Lungomare Matteotti
Venerdì - 8.06.12
Repubblica Ceca–Norvegia 7-0
Ungheria–Bielorussia 3-9
Svizzera–Romania 4-5
Francia–Russia 6-9
Portogallo–Spagna 6-5 dts
Polonia–Italia 7-6 dts
Sabato - 9.06.12
Bielorussia – Norvegia 5-4
Repubblica Ceca – Ungheria 3-4
Svizzera – Polonia 12-8
Portogallo – Francia 6-3
Russia – Spagna 6-2
Italia – Romania 8-2
Domenica - 10.06.12
Norvegia – Ungheria 5-8
Bielorussia – Rep. Ceca 1-2
Classifica Division B: Bielorussia, Repubblica Ceca e Ungheria 6, Norvegia 0
Romania – Polonia 5-6 dts
Spagna – Francia 6-5 dcr
Italia – Svizzera 2-4 (differita Rai Sport 2 lunedì 11 alle ore 11:00)
Russia – Portogallo 1-0
Classifica Division A – Gruppo 1: Russia 9, Portogallo 5, Spagna 2, Francia 0
Classifica Division A – Gruppo 2: Svizzera 6, Polonia 4, Italia e Romania 3
Classifica marcatori Division A
8 reti: Palmacci (Ita);
7 reti: Shishin (Rus), Stankovic (Svi);
6 reti: Saganowski (Pol);
5 reti: Pagis (Fra), Maci (Rom);
4 reti: Corosiniti (Ita), Ziober, Wydmuszek (Pol), Madjer, Belchior (Por), Shaykov (Rus), Schirinzi (Svi);
3 reti: Basquaise, Fayos (Fra), Bruno Novo (Por), Amarelle, J. Torres, Juanma (Spa), Borer (Svi);
2 reti: Leghissa (Ita), Widzicki (Pol), M. Poste, Luci (Rom), Eremev (Rus), C. Torres (Spa), Mo (Svi);
1 rete: Edouard, Samoun, Mendy (Fra), Gori, Ramacciotti (Ita), Friszkemut, Gregorczyk, Depta (Pol), Jordan, Coimbra (Por), I. Poste, Croi (Rom), Makarov, Bukhlitsiy, Gorchinkiy (Rus), Leu, Samuel, Valentin, Baran, Spacca (Svi).
1 aut: Samoun (Fra pro Spa).
Euro Beach Soccer League - la formula – L’Euro Beach Soccer League è il campionato europeo di beach soccer promosso dalla Beach Soccer Worldwide, l'organismo che sovrintende, in sinergia con la Fifa, l'organizzazione delle competizioni continentali. La formula dell'edizione 2012 è prevede la suddivisione dei team europei in due raggruppamenti. Le 20 Nazionali sono così suddivise: nella Division A sono stati inseriti i migliori 8 team, mentre nella Division B trovano spazio 12 squadre che partono alla caccia della promozione a fine estate. Per quanto riguarda la Division A, le 8 formazioni a Terracina sono state ulteriormente suddivise in due gruppi: l’1 è composto da Portogallo, Russia, Spagna e Francia, mentre nel 2 ci sono Italia, Polonia, Romania e Svizzera. Le formazioni della Division A saranno impegnate in due eventi dei tre previsti per la qualificazione alle Super Final. Ogni nazionale prende parte a sei gare (3 per tappa) con avversari sempre diversi, si qualificano le sei migliori in classifica.
Parallelamente si svolgono anche le gare valide per il campionato cadetto, la Division B: in questo caso le squadre partecipano però solo ad una tappa (nelle stessi sedi della Division A), in ciascuna delle quali vengono concentrate quattro squadre che si affrontano anch’esse in un torneo all’italiana. Le quattro vincenti dei rispettivi tornei, più la migliore seconda e l’ultima della classifica finale della Division A, accederanno all’evento conclusivo de L’Aia per un torneo che metterà in palio una promozione al principale nel 2013.
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FIGC-Lega Nazionale Dilettanti