Calcio Serie B

Beach Soccer: Serie A Enel, il Canalicchio perde ma si qualifica per le finali

MONTALTO DI CASTRO (VT), 26 LUGLIO 2014 – Non sono mancate le sorprese anche in questa 2^ giornata della terza e decisiva tappa del girone B della Serie A Enel. Il pubblico che ha gremito la Betclic Beach Arena di Montalto di Castro è stato testimone di risultati sorprendenti che hanno infiammato ancora di più la corsa ai posti utili per le Final Eight di Catania. Dietro le prime due della classe Catania e Terracina che domani si giocheranno la leadership in una sfida spettacolare è spuntato il Canalicchio. La squadra di Catania ha perso 4-2 con il Terracina ma per un intreccio di risultati favorevoli si è qualificata per la prima volta nella sua storia alle finali. Il team di Giuffrida ha opposto resistenza come ha potuto ma i ragazzi di Del Duca hanno sfoggiato una prova di maturità controllando la gara in lungo e largo. [MORE]

Ancora a bersaglio Llorenc (3 reti) che in 13 partite con Terracina ha sempre segnato. Anche Palmacci ha firmato una doppietta confermando la sua crescita dopo l’infortunio, i cinque timbri nelle ultime quattro sfide lo certificano. Bene anche la squadra di patron Giuseppe Bosco che ha passeggiato sui campani della Pasta Reggia Hermes Casagiove annichiliti con un roboante 12-0. Gabriel e Rodrigo hanno messo a segno una tripletta e un poker. Il secondo è salito a quota 12 gol in campionato. Per Rodrigo questa è la seconda tripletta in questa stagione, il 24esimo centro in 15 partite. Pregevole anche la firma di Zurlo che sta salendo di rendimento gara dopo gara. I casertani nonostante il brutto rovescio sono ancora in corsa, non possono sbagliare con il Villafranca. La Catanese ultima in classifica prima di quest’oggi ha battuto con autorità l’Ecosistem Panarea Catanzaro mischiando le carte in tavola.

Gli etnei hanno tenuto in mano la gara dal primo all’ultimo minuto grazie ai due grandi “vecchi” del beach Garofalo e Ardizzone. La Panarea al secondo ko in questa tappa si gioca tutto nell’ultima partita con Canalicchio. Villafranca e Catanzaro si fanno male da sole andando all’extra time. Alla fine la spunta la squadra calabrese grazie al gol di Errigo. La squadra di Luigi Vavalà a quota cinque punti tiene accesa una fiammella di speranza mentre i peloritani abbandonano ogni speranza di qualificazione nonostante abbiano disputato una gara gagliarda.

FEMMINILE – Catanzaro e Magna Graecia battono a sorpresa Res Roma e Salernitana Mestre conquistando la finale al termine di due sfide emozionanti. Entrambe le squadre centrano per la prima volta nella loro storia l’atto finale escludendo la vincitrice e la finalista della corsa edizione. Due gare ricche di colpi scena concluse sul filo della sirena, due sfide che hanno esaltato lo spirito del beach soccer divertendo il pubblico sugli spalti. Tra Catanzaro e Res Roma è stata una rincorsa fino all’ultimo istante con al Capalbo che ha segnato il gol del pareggio per le giallorosse a pochi secondi dalla fine. La stessa Capalbo in trance agonistica ha segnato il rigore decisivo mentre la Modesti ha neutralizzato la conclusione della Ceccarelli. Anche l’altro incontro si è risolto a pochi istante dalla fine. Mestre andata sopra di due lunghezze ha abbassato la guardia e la Magna Graecia ha compiuto un capolavoro nell’ultima frazione segnando i tre gol decisivi negli ultimi 6’ con la Disimino, Othmani e Bertolini. Le favorite quindi lasciano il posto a Catanzaro e Magna Graecia che si giocheranno una finale inedita per la conquista del quarto titolo femminile che ha sempre avuto una trionfatrice diversa. Segno che la disciplina è dinamica e i valori cambiano con il passare delle stagioni.

SERIE B –
Centro Storico e Le Fischiere conquistano il primo posto dei gironi A e B della Serie B ed acquisiscono il diritto a partecipare alla prossima Serie A. Le due compagini sono l’espressione di due quartieri di Terracina, due team organizzati sotto l’egida degli “Amici dello Sport”, una società che esprime l’eccellenza del beach soccer nel centro pontino. La Vis Vomero si è tolta la soddisfazione di chiudere il torneo con una vittoria proprio sulle Fischiere ma avendola ottenuta ai rigori è valsa solo due punti. Senza giocare si piazza seconda la squadra leccese dell’Acas Bahia Salve. Nell’altro girone il Centro Storico centra il suo secondo successo e chiude a punteggio pieno. Contro l’Adeep Napoli la squadra di Terracina ha aperto e chiuso il match con due gol. Malgrado la sconfitta i partenopei si piazzano secondi.

LE GARE

TERRACINA- CANALICCHIO CATANIA 4-2 (3-0;1-1;0-1)
Terracina: Spada, Minchella, Borelli, Andrezinho, Olleja M, Feudi, D’Amico, Olleja S, Di Mauro, Llorenc, Palmacci, Frainetti, Del Duca, Corosiniti. All: Del Duca
Canalicchio Catania: Caruso, Platania S., Fazio, Longo, Russo, Palazzolo, Filetti, Randis, Condorelli, Maciuca, Linguaglossa, Chiavaro, Mongelli. All: Giuffrida
Arbitri: Organtini (Ascoli), Brando (Arezzo).
Reti: 3’ pt Palmacci (T), 4’ pt Palmacci (T), 10’ pt Llorenc (T); 1’ st Palazzolo (C) su calcio di rigore, 7’ st Llorenc (T); 12’ Mongelli (C)
Note: Ammoniti Fazio (C), Palmacci (T),

 

Chiude la giornata Terracina, già qualificata alla poule scudetto, ed il Canalicchio con medesima certezza di partecipare all’evento finale di Catania nel primo week end di agosto. Gioco arioso e senza assilli quello che va in scena al Betclic Stadium di Montalto producendo occasioni molto belle come, la traversa di Llorenc in semirovesciata e le decisive parate dei due numeri uno. Il primo tempo è impreziosito dai due tiri liberi perfettamente eseguiti da bomber Palmacci e dalla rovesciata di Llorenc che chiude la prima frazione sul 3-0. Da segnalare anche la rovesciata di Maci del Canalicchio che si spegne di poco a lato. I siciliani accorciano comunque in apertura di secondo tempo grazie ad un calcio di rigore, concesso da Organtini di Ascoli Piceno, trasformato da Palazzolo. Il gioco è spezzettato e meno sciolto della prima frazione. Minchella compie una gran parata su Maci. E’ gara vera fra pontini e siciliani e non manca qualche colpo “proibito” fra i beachers delle due squadre ma, sempre e comunque, nei confini del sano agonismo. Llorenc si esibisce in un nuovo gesto atletico da applausi al 7’ ed è il 4-1 che chiuderà anche il secondo scorcio di gara. Il terzo tempo scivola senza sussulti tranne la rete di Mongelli per il Canalicchio che fissa il risultato sul 4-2 finale a favore dei pontini.


VILLAFRANCA-CATANZARO 1-2 e.t (0-0;0-0;1-1;0-1)

Villafranca: Billè, Medero, Bidinotti, Spacca, Bruno, Di Trapani, Germanò, Polastri, Lombardo, Taiarui, Schirinzi, Artuso. All: Piscardi
Catanzaro: Piazza, Cosentino, La Salvia, Staffa, Ruan, Ortolini, Mauro, Gentile, Errigo, Vavalà, Henrique, Talotta. All: Mardente
Arbitri: Polito (Aprilia), Mancini (Ancona)
Reti: 1’ tt Spacca (V), 8’ tt Gentile (C); 1’ et Errigo (C),
Note: Espulso Mauro (C) e Germanò (V) per doppia ammonizione; ammoniti Errigo (C), Billè (V), Polastri (V), Staffa (C).

 

Punti fondamentali in palio anche nella terza gara del pomeriggio di serie A del BetClic Beach Arena del lungomare Harmine di Montalto di Castro. A sfidarsi fino all’ultimo respiro Catanzaro e Villafranca. Chi perde il confronto, potrebbe complicare il proprio cammino verso la poule scudetto di Catania per l’ultimo atto di questa entusiasmante stagione 2014. Partita intensa dal punto di vista tattico-agonistico con una lunga fase di studio reciproco che dura per l’intera prima frazione di gioco. La “paura” condiziona il gioco ed a prevalere è la cautela. Staffa prova dalla distanza ma manca il bersaglio e, sulla ripartenza, il Villafranca guadagna un tiro libero da ottima posizione. Polastri spara troppo alto e Piazza del Catanzaro si limita a guardare la palla uscire sopra di lui. Prove generali da parte del Villafranca che chiama tre volte in causa di seguito Piazza. Dopo 18 minuti di gioco le due porte sono ancora inviolate. Billè compie un grande intervento su Errigo del Catanzaro e si continua con grande spirito di sacrificio. Equilibrio incredibile in questa terza sfida che termina 0-0 anche nel secondo tempo lasciando tutto aperto. Si ricomincia con medesima determinazione da ambo le parti ma l’incantesimo si rompe. Medeiro batte un tiro libero per il Villafranca, la palla corre verso Piazza ma la deviazione di Spacca lo inganna ed i siciliani passano. Il Catanzaro risponde con Ortolini ma Bidinotti salva sulla linea. L’intensità aumenta ed il Villafranca cerca con insistenza il gol di una possibile sicurezza ma Catanzaro c’è eccome. Billè salva tre volte il risultato fino ad infortunarsi sbattendo il capo sul palo della propria porta. Il numero uno si rialza dopo l’intervento dei sanitari ed il gioco riprende con una sua nuova decisiva parata sul giallorosso Gentile. A 4 dal termine i siciliani restano con un uomo in meno per l’espulsione di Germanò ed i calabresi ne approfittano subito. Gentile si infila in mischia e devia il tiro libero di Errigo per il pareggio del Catanzaro. Uomo in meno anche per i giallorossi a causa dell’espulsione di Mauro e finale concitato. I beachers in campo non si risparmiano e fanno di tutto per evitare l’extra time, che invece, arriva a decidere le sorti dell’incontro. Sarà la rete di Errigo al primo minuto a decidere l’incontro con conseguente estromissione del Villafranca dalla corsa alle finali.


DOMUSBET CATANIA-PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE 12-0 (3-0;3-0;6-0)
DomusBet Catania: Del Mestre, Gabriel, Silvestri, Franceschini, Platania G., Bosco, Fred, Be Martins, Rodrigo, Urso, Zurlo, Vitale. All: Soares
Pasta Reggia Hermes Casagiove: Merola, Santonastaso, Corsale, Di Mieri, Capobianco, Mastroianni, Mazzone, Palumbo, Ruberto. All: Corsale
Arbitri: Balacco (Padova), Pungitore (R.Calabria).
Reti: 2’ pt Gabriel (C), 5’ pt Gabriel (C), 11’ pt Zurlo; 3’ st Bosco (C), 7’ st Gabriel (C), 11’ st Rodrigo (C); 1’ tt Rodrigo (C), 2’ tt Urso (C), 2’ tt Platania (C), 3’ tt Rodrigo (C), 4’ tt Rodrigo (C), 9’ tt Bosco (C),
Note: Ammoniti Capobianco (H)
In gara 2 scende in campo la capolista DomusBet Catania e con lei, il grande beach soccer italiano. Passano poco meno di due minuti quando Gabriel firma il vantaggio etneo sull’Hermes Casagiove. Sempre lui porta a 2 le reti della DomusBet al 5’ con una staffilata imprendibile per Merola. Il doppio vantaggio non sazia la corazzata rossazzurra che continua a spingere in modo razionale senza disperdere troppe energie. Nonostante la squadra di Soares giochi quasi al piccolo trotto, sciorina giocate di prima e costringe Merola a superarsi in almeno due circostanze. Il Pasta Reggia prova da tiro libero che impegna Del Mestre. Il numero uno etneo para e rinvia verso Zurlo in posizione avanzata che, di prima, insacca. Ruberto potrebbe alleggerire il passivo del primo tempo per l’Hermes ma la conclusione del numero 14 campano è di poco alta sulla traversa. Il gioco riprende per la seconda frazione a ritmi più alti e i capovolgimenti di fronte sono continui ma è Bosco, ad anticipare tutti e a siglare la quarta rete catanese con un tiro a giro sul secondo palo. Strada in discesa per la DomusBet che resta comunque motivatissima ad onorare ogni partita e lo dimostra l’euro gol di Gabriel da 30 metri, al volo. Il duello per la vetta del girone con Terracina non conosce sosta. Zurlo rovescia e costringe Merola al miracolo, ormai è accademia e ne fa le spese l’Hermes Casagiove. Allo scadere di secondo tempo arriva anche la sesta marcatura della DomusBet con Rodrigo. Chi ha chiuso la seconda frazione la apre. Rodrigo a segno seguito da Urso e Platania da tiro libero, adesso il risultato parla di 9-0. La squadra di Soares però non si ferma e per l’Hermes si profila la disfatta. Rodrigo fa tutto da solo e timbra il decimo sigillo prima di ripetersi un minuto dopo da lontano. I campani, nonostante la gara sia completamente compromessa, continuano la loro partita con grinta ed è proprio questo che rende il beach soccer la bellissima disciplina che conosciamo. Doppietta anche per Bosco che si aggiusta il tiro, trafigge Merola, e porta a 12 le reti siciliane.


ECOSISTEM PANAREA CZ-CATANESE 2-5 (0-2;1-2;1-1)
Ecosistem Panarea CZ: Galeano, Cittadino, Furriolo, Venere, Mercurio A, Morabito, Gregoraci, Bafode, Procopio, Canino, Gullo, Corasaniti. All: Vanzetto
Catanese: Di Benedetto, Campanella, Bonanno, Borbone, Tedeschi, Garofalo, Ardizzone, Sciuto, Di Benedetto Gabriele, Grasso, Missale, Bua. All: Garofalo
Arbitri: Melfi (Vasto), Picchio (Macerata).
Reti: 6’ pt Ardizzone (C), 8’pt Sciuto (C); 2’ st Bafode (P), 8’ st Borbone (C) , 10’ st Garofalo (C); 2’ tt Garofalo (C), 6’ tt Corasiniti (P)
Ammoniti: Bafode (P), Borbone (C), Gregoraci (P), Galeano (P)

La serie A Enel torna in campo per la seconda giornata del girone B. L’impianto è quello del BetClic Beach Stadium di Montalto di Castro mentre sulla sabbia le formazioni dell’Ecosistem Panarea Catanzaro e la Catanese. Obiettivo vitale la vittoria per entrambe le contendenti, anche se, la squadra calabrese è messa molto meglio in classifica. Gli etnei invece sono costretti a fare bottino pieno se vogliono continuare a sperare e Ardizzone infatti, suona la carica al 6’ quando riceve dal proprio portiere in rinvio aggancia, si gira, e realizza da centro area. Immediata risposta calabrese ma Bafode, mette di poco alto sulla traversa. Ci prova anche Corasiniti da posizione angolata ma Di Benedetto respinge di pugno. Veramente una bella gara quella che apre il grande pomeriggio della massima serie sulla spiaggia della cittadina dell’alto Lazio. Al minuto 9 Garofalo pennella un assist al bacio per Sciuto che si coordina, rovescia e fa 2-0 con gli applausi dell’Arena. Bafode, spina nel fianco di qualsiasi difesa, non ci sta e comincia a macinare gioco per l’Ecosistem ma il primo tempo finisce e si va al riposo. L’agonismo caratterizza la ripresa del match e qualche “scintilla” fra Bafode e Campanella scalda la gara, ammesso ce ne fosse stato bisogno. Batti e ribatti e il “puma” Bafode accorcia per Panarea con una traiettoria a scavalcare difesa e portiere della Catanese. Bonanno deve lasciare il campo per infortunio e la Catanese, perde un pezzo importante in questa accesa gara di qualificazione alla fase finale ma va a segno per la terza volta con Borbone. Il numero 5 mantiene la palla in area calabrese, resistendo alla carica del portiere Galenao, si gira e realizza il 3-1. Non finisce qui perché, al 10’, “penna bianca” Garofalo è micidiale da tiro libero lontanissimo e sono 4! Nel finale Bua dice di no a Morabito, Galeano si supera su Ardizzone e si va al riposo. Terzo tempo sempre ricco di occasioni e grinta. Garofalo colpisce ancora dalla distanza e adesso per l’Ecosistem la gara si fa davvero in salita anche se, il beach soccer ci ha insegnato che i giochi possono dirsi chiusi solo al triplice fischio. Panarea accorcia con Corasiniti e si porta sul 2-5 a metà tempo. Pochi istanti dopo tiro libero di Bafode ce grande parata di DI Benedetto. Subito dopo gran palo di Procopio salva-risultato per la Catanese. L’Ecosistem spinge in tutti i modi ma non riesce a recuperare una Catanese sempre sul pezzo e concentratissima. A due minuti dal termine Capitan Garofalo si accascia sulla sabbia per un leggero malore forse dovuto al gran caldo e deve lasciare il campo per le battute finali. Il risultato non cambia e la Catanese si porta a quota 5 punti.

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SERIE B

CENTRO STORICO TERRACINA-ADEEP NAPOLI 2-0 (1-0;0-0;1-0)
C.S Terracina: Borsa, Paglia, Di Veglia, Spezzaferro, Mauti, Speroniero, Giancana, Bressan. All: Antonetti
Adeep Napoli: Cipolletta G., Cipolletta F., Campano, Loffredo, Toscano, Montariello, Mele. All: Azzaro
Arbitri: Matticoli (Isernia), Frau (Carbonia)
Reti: 10’ pt Mauti (T), 12’ tt Giancana (T).

 

In campo per la terza ed ultima giornata della Serie B di beach soccer targata FIGC-Lega Nazionale Dilettanti e nel mirino di entrambe, c’è il grande salto per la prossima stagione.
Le due formazioni del girone A che aprono la lunga giornata del BetClic Beach Staduim di Montalto di Castro sono il Centro Storico Terracina e l’Adeep Napoli. Due formazioni che sono già in possesso del pass per poter richiedere la partecipazione alla prossima la Serie A Enel 2015 in virtù degli importanti successi ottenuti nella prima e nella seconda giornata di gare. In campo è comunque partita vera. Pontini in vantaggio con Mauti nel primo tempo e autori di pregevoli azioni corali nell’arco di tutto l’incontro. Sono quelle dei laziali le occasioni più pericolose. La squadra napoletana da parte sua tiene il passo e, nel secondo tempo, va vicinissima al pareggio con Toscano. Lo stesso numero 6 partenopeo potrebbe sfruttare meglio un tiro libero da buona posizione ma la conclusione è fuori se pur di poco. Il risultato resta immutato preannunciando un intenso terzo tempo. La sfida resta infatti molto bella e combattuta in ognuno dei 12 minuti restanti nei quali il Centro Storico Terracina, si difende dagli assalti dell’Adeep e conserva vantaggio e vittoria. Giancana, proprio allo scadere, porta a 2 le reti del CS Terracina e la festa promozione, per entrambe le squadre, può cominciare.

LE FISCHIERE TERRACINA-VIS VOMERO 2-3 dtr (1-0;1-0;0-2)
Le Fischiere Amici dello Sport Terracina: Iacovacci, Frattarelli, Raponi, Morini, Nocella, Altobelli F, Altobelli M, Vestoso, Azzoli. All: Iacovacci
Vis Vomero: Canessa, Di Domenico, Scarpitti, Passariello, Casolare, Longo. Accompagnatore: Stasio.
Arbitri: Pungitore (Reggio Calabria), Brando (Arezzo)
Reti: 7’ pt Azzoli (F); 10’ st Nocella (F); 1’ tt Scarpitti (V), 9’ tt (V).
Rigori: Azzoli (F) fuori, Scarpitti (V) gol.

 

La serie B propone una seconda decisiva sfida per quanto riguarda il secondo raggruppamento. In campo Amici dello Sport “Le Fischiere” Terracina e Vis Vomero protagoniste di un match all’insegna dell’equilibrio imperante rotto, momentaneamente nel primo tempo, dal tiro libero trasformato da “condor” Azzoli. I napoletani tengono bene il campo e tirano anche molto nello specchio della porta avversaria ma senza troppa fortuna e si va al riposo sull’uno a zero per i pontini. Il ‘Second Time’ ricalca il primo in quanto ad equilibrio ed occasioni ma è ancora la squadra di Iacovacci a trovare la strada del gol. Rete di Nocella a due minuti dal termine e 2-0 per Le Fischiere. La Vis ci prova con Scarpitti e Casolare ma non c’è nulla da fare e le speranze di rimonta vengono rimandate all’ultimo scorcio di tempo. A riaccendere gara ed esito finale, la bella girata del napoletano Scarpitti che questa volta fa bingo ed accorcia per la Vis Vomero con un tempo intero davanti da giocare. Scarpitti scrive ancora il suo nome sul tabellino e firma il pareggio a tre dal termine. Obiettivo rimonta concretizzato ed ora gli attacchi laziali sono, sì veementi, ma leggermente disordinati e la Vis controlla senza troppi affanni fino al triplice fischio che conduce all’extra time di 3 minuti. Non accade più nulla nei supplementari se non il salvataggio sulla linea ad opera di Frattarelli per Le Fischiere e ci si avvia ai tiri di rigore. La rete di Scarpitti, dopo l’errore dal dischetto di Azzoli, consegna i 2 punti alla Vis Vomero. Per la squadra pontina obiettivo Serie A comunque raggiunto in virtù del primo posto nel girone mentre per la formazione campana, nonostante la vittoria ai calci di rigore, tutto rimandato alla prossima stagione.

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FEMMINILE

RES ROMA-CATANZARO 3-4 dtr (1-2;1-0;1-1)

Res Roma: Pipitone, Sclavo, Ciccotti, Villani, Ceccarelli, Caruso, Di Giammarino, Labate, Nagni, Caporro, Cunsolo, Inchingolo. All: Melillo
Catanzaro: Modestia, Tallarigo, Agostino, Riccelli, Marino, Sabatino, Capalbo, Rovito, Liuzzo, Ierardi, Borello, Bagnato. All: Gentile
Arbitri: Addis (Olbia), Melfi (Vasto)
Reti: 1’ pt Marino (C), 5’ Marino (C), 8’ pt Nagni (R); 2’ st Cunsolo (R); 8’ tt Ciccotti (R), 12’ Capalbo (C).
Rigori: Capalbo (C),
Terza uscita per il beach in rosa di serie A e grande sfida fra Res Roma e Catanzaro per il girone A. Match subito in orbita e chi vince è in finale scudetto in attesa di conoscere la vincente fra Mestre e Magna Grecia. Partenza sprint e gara a viso aperto. Azioni molto belle e gioco vivace. Le calabresi imprimono un ulteriore accelerazione ai loro affondi e vanno in gol due volte nel giro di 5 minuti. Doppietta per la velocissima Federica Marino che supera la pur reattiva ed attenta Pipitone. La Res reagisce ma trova soddisfazione solo all’8’ quando il capitano delle capitoline, Vanessa Nagni, indovina l’angolo giusto accorciando le distanze. La ripresa si apre con l’euro gol della Cunsolo. La palle parte da centrocampo come un missile e s’infila sotto il sette della porta difesa dalla catanzarese Modestia. Il Catanzaro si avvicina al nuovo vantaggio con il tiro della Borello ma Pipitone sventa e mette in angolo. Grande equilibrio in campo e risultato apertissimo. La terza porzione di tempo si apre sotto una leggera pioggia che non rallenta minimamente le corse delle ragazze e la grande voglia di sbarcare in finale. Pipitone salva due volte su Marino e Sabatino del Catanzaro e chiama le sue compagne a coprire maggiormente il centrocampo, troppo spesso scavalcato esponendola alle conclusioni delle calabresi. La Res da parte sua sbatte sul portiere Modestia che salva su Cunsolo e Ceccarelli ma all’8’ passa. Rete di Ciccotti su assist di Nagni ed è 3-2 per le capitoline. Grande finale per una partita spettacolare! All’ultimo secondo Pipitone rinvia, la palla sbatte su Capalbo e rotola lentamente in rete. Pareggio e calci di rigore. Capalbo trasforma per il Catanzaro, Ceccarelli invece si fa ipnotizzare da Modestia e le calabresi volano in finale.

MESTRE-SALERNITANA MAGNA GRECIA 2-3 (0-0;2-0;0-3)
Mestre: Ghion, Zanoni, Stefanello, Vanin, Zuanti, Toffolo, Camilli, Battaiotto, Pinel, Battiva. All: Minio
Salernitana: Radu, Ghita, Othmani, Bertolini, Disimino, Bellizio, Ontano, Martone, Larenza, Cianci. All: Russo
Arbitri: Polito (Aprilia), Susanna (Roma 2).
Reti: 6’ st Camilli (M), 6’ st Zuanti (M), 6’ tt Disimino (S) su calcio di rigore, 9’ tt Othmani (S), 12’ tt Bertolini (S)

Secondo match decisivo per approdare alla finale scudetto per la Serie A femminile. In campo per il girone B le campionesse in carica del Mestre e la Salernitana Magna Grecia. Ci si aspettava maggior “sofferenza” sportiva per le campane ed invece è il Mestre a faticare di più nel primo tempo. Othmani colpisce anche una traversa e tutta la formazione granata conduce una gara quasi perfetta al cospetto delle forti lagunari. La fase di studio dura per tutta la prima frazione di gioco ed il risultato resta inchiodato sullo 0-0. La posta in palio è altissima e di fatto condiziona la “spregiudicatezza” in fase d’attacco. A sciogliere la gara nel secondo tempo serve il tap in di Camilli che ,in anticipo, “brucia” Radu per il vantaggio veneto. Le campane reagiscono subito riversandosi in avanti ma incassano una ripartenza fulminante di Zuanti che raddoppia. Tutto in un minuto al BetClic Stadium di Montalto ed il Mestre cambia marcia. Le occasioni aumentano ma Vanin, stazionaria in area salernitana, non le sfrutta a dovere. Il terzo tempo regala ancora emozioni e spettacolo a non finire. Il Mestre dilapida il doppio vantaggio e saluta a sorpresa la finale. La Salernitana Magna Grecia prima accorcia su calcio di rigore concesso per il fallo di Ghion su Disimino. La stessa realizza spiazzando l’estremo difensore veneto ed avvia la strepitosa rimonta. Un minuto più tardi arriva il pareggio di Othmani ed il finale diventa incandescente. Mentre ci si prepara alla lotteria dei calci di rigori arriva il gol che manda in orbita la Magna Grecia. La firma è quella della Bartolini e sul biglietto c’è scritto finale scudetto 2014 contro il Catanzaro. Il Mestre ha pagato forse l’iniziale appannamento ed ha subito, in modo abbastanza evidente, il contraccolpo in occasione del pareggio campano.


PROGRAMMA GARE E RISULTATI

1^GIORNATA – SERIE A ENEL
Terracina-Catanzaro 3-2
Catania-Canalicchio Ct 4-2
Ecosistem Panarea Cz-Villafranca 3-5
Pasta Reggia Hermes Casagiove-Catanese 6-3

2^ GIORNATA – SERIE A ENEL
Ecosistem Panarea Cz-Catanese 3-5
Catania-Pasta Reggia Hermes Casagiove 12-0
Villafranca-Catanzaro 1-2 dts
Canalicchio Ct-Terracina 2-4

Classifica: Catania, Terracina 18 punti; Canalicchio Ct 9; Ecosistem Panarea Cz, Pasta Reggia Hermes Casagiove 6; Catanese, Catanzaro 5; Villafranca 3

 

 

1^ GIORNATA – SERIE B
Girone A: Centro Storico-Lions Chioggiasottomarina 7-3 (riposa Adip Napoli)
Girone B: Le Fischiere-Acas Bahia Salve 5-1 (riposa Vis Vomero)

2^ GIORNATA – SERIE B
Girone A: Adip Napoli-Lions Chioggiasottomarina 8-1 (riposa Centro Storico)
Girone B: Acas Bahia Salve-Vis Vomero 3-2 (riposa Le Fischiere)

3^ GIORNATA – SERIE B
Centro Storico-Adip Napoli 2-0 (riposa Lions Chioggiasottomarina)
Vis Vomero-Le Fischiere 3-2 dtr (riposa Acas Bahia Salve)

Classifica Girone A: Centro Storico 6 punti; Adip Napoli 3; Lions Chioggia sottomarina 0
Classifica Girone B: Le Fischiere, Acas Bahia Salve 3 punti; Vis Vomero 2


1^ GIORNATA – FEMMINILE
Girone A: Res Roma-Lady Terracina 7-2 (riposa Catanzaro)
Girone B: Pol. Magna Graecia-Pro Calcio Terracina 3-2 (riposa Mestre)


2^ GIORNATA – FEMMINILE

Girone A: Lady Terracina-Catanzaro 2-3 (riposa Res Roma)
Girone B: Mestre-Pro Calcio Terracina 9-2 (riposa Magna Graecia)

3^ GIORNATA – FEMMINILE
Girone A: Res Roma-Catanzaro 3-4 dtr (riposa Lady Terracina)
Girone B: Mestre-Magna Graecia 2-3 (riposa Pro Calcio Terracina)

Classifica Girone A: Catanzaro 5 punti; Res Roma 3; Lady Terracina 0
Classifica Girone B: Magna Graecia 6 punti; Mestre 3; Pro Terracina 0


Domenica 27 luglio
FINALI – FEMMINILE

3^/4^ posto: Res Roma-Mestre h: 11:00
1^/2^ posto: Catanzaro-Magna Graecia h: 12:00

3^ GIORNATA – SERIE A ENEL
Ecosistem Panarea Cz-Canalicchio Ct h: 14:45
Pasta Reggia Hermes Casagiove-Villafranca h: 16:00
Catanese-Catanzaro h: 17:15
Catania-Terracina h: 18:30

LA CLASSIFICA MARCATORI
22 gol: Gori (Viareggio)
12 gol: Rodrigo (Catania)
10 gol: Jordan (Anxur Trenza), Gabriel (Catanzaro), Leo (Milano), Bafode (Panarea), Llorenc (Terracina)
8 gol: Giannecchini (Pisa), Ramacciotti (Viareggio)
7 gol: Zurlo (Catania), Corsale (Hermes Casagiove)
6 gol: Be Martins (Catania), Muraca (Lamezia), Salvadori (Livorno), Maiorano (Milano), Cinquini (Pisa), Jordan (Samb)
5 gol: Savarese e Torres (Anxur Trenza), Curci (Barletta), Maci, Condorelli G., Palazzolo (Canalicchio), Ardizzone, Garofalo (Catanese), Coscarelli (Lamezia), Bonamici (Pisa), Soria e Palma (Samb), Andrezinho, Palmacci (Terracina), Marinai e Remedi (Viareggio)
4 gol: Carmo (Anxur Trenza); Chiavaro (Canalicchio Ct), Campanella (Catanese), Mauro (Catanzaro), Moxedano (Hermes Casagiove), Souza (Milano), Taiarui, Germanò (Villafranca)
3 gol: Pasquali (Anxur), De Lorenzo N. e Zingrillo, Persia (Barletta), Randis (Canalicchio Ct), Vasile (Catanzaro), Borbone (Catanese), Platania (Catania), Marcucci, Capobianco (Hermes Casagiove), Eudin e Casiraghi (Milano), Gregoraci (Panarea), Bruno Novo, Juninho (Samb), Corosiniti (Terracina), Medero (Villafranca), Marrucci Ma. (Viareggio).
2 gol: Fontana (Anxur Trenza), Riondino, Papagno, Montenegro (Barletta), Bonanno, Tedeschi, Sciuto (Catanese), Urso (Catania), Pascu (Catanzaro), Maiorana, De Meo, Lo, Rossi, Grossi (Livorno), Grassi (Milano), Morabito (Panarea), Carotenuto, Frainetti, Olleja M. (Terracina), Perez (Samb), Spacca (Villafranca), Di Palma (Viareggio)
1 gol: Simonelli, Altobelli (Anxur Trenza), Federici, Grasso, Missale (Catanese), Franceschini, Fred, Bosco (Catania), Marletta, Mongelli (Canalicchio), Gentile, Ortolini, Errigo, Henrique (Catanzaro), Gravino, Palumbo, Portone, Sibilli (Hermes Casagiove), Notaris, Orlando (Lamezia), Gambino, Domenici (Livorno), Zambelli, Cataldo (Milano), Procopio, Rotundo, Corasaniti (Panarea), Barberi, Morgè, Bonadies, Degli Esposti, Morget, Cofrancesco, Laras (Pisa), Pastore, Marazza, Di Maio (Samb), Feudi (Terracina), Carpita, Battini, Di Tullio (Viareggio), Bidinotti, Orofino, Polastri, Samoun (Villafranca)
1 autorete: Platania (Catania), Sibilli (Hermes Casagiove), Corosiniti (Terracina)


Notizia segnalata da: (Enrico Foglietti)