BERGAMO, 03 GIUGNO 2015 – Ennesimo caso di femminicidio nel Bergamasco, dove ieri sera (intorno alle 23.00), sulla pista ciclopedonale di Albino, lungo il fiume Serio, una 19enne di origine marocchina è stata trovata morta, in prossimità del piazzale davanti all’Asl, con gravi ferite all’addome. Poco distanti i due coltelli utilizzati per il delitto, rinvenuti dagli investigatori - seguendo la scia di sangue - nel boschetto dove si è consumata la tragedia.[MORE]
Intervenuti sul posto i carabinieri di Clusone e Bergamo, hanno lavorato fino a tarda ora, tentando di ricostruirne la dinamica: arrestati i presunti responsabili con l’accusa di omicidio volontario in concorso, il marito della vittima, marocchino (clandestino) di 25 anni e già noto alle forze dell’ordine, e la sua amante svizzera, di 16 anni - entrambi attualmente in carcere, lui a Bergamo, mentre lei al Beccaria di Milano (carcere minorile).
Sarebbe passionale il movente all’origine del delitto: un litigio finito male, la vittima non avrebbe accettato la fine del suo matrimonio, il marito l’aveva abbandonata per quell’amante adolescente, tra l'altro in attesa.
Domenico Carelli
(Foto: tgcom24.mediaset.it)