BERLINO, 29 OTTOBRE 2015 - E' stato trovato privo di vita Mohammed Januzi, il bimbo di 4 anni rapito ai primi di ottobre all'ingresso di un centro di accoglienza per migranti a Berlino. Il corpo senza vita del piccolo di origine bosniaca è stato ritrovato all'interno di un'auto. Il proprietario, un giovane di 32 anni, è stato arrestato dalla Polizia dopo aver confessato di aver ucciso il piccolo Mohammed. Il giovane era stato riconosciuto dalla madre della piccola vittima nelle immagini video delle telecamere a circuito chiuso che gli investigatori avevano diffuso in questi giorni per poter arrivare a rintracciare l'uomo che aveva rapito il piccolo Mohammed. Una volta raggiunto dalla Polizia, il giovane ha tentato di scappare ma è stato subito bloccato ed arrestato.
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Mohamed era arrivato a Berlino con i genitori e altri due fratelli. Era scomparso il primo ottobre dall'affollato piazzale dove è situato l'edificio dell'agenzia regionale per la salute e gli affari sociali (Lageso), nel quartiere di Moabit. Le ricerche sono proseguite per circa 4 settimane, poi oggi il tragico epilogo. L'identità e le circostanze della morte del piccolo saranno confermate dall'autopsia.
(foto:lettera43.it)
Filomena I. Gaudioso