Economia

BIOENERGIE: PRIMATO ALLA PROVINCIA DI BARI

 BARI-14 DICEMBRE 2011- __________Bari è la prima provincia italiana nella produzione di bioenergie.

 

A dirlo, dati alla mano, è il Gse, il Gestore Servizi Energetici. In una recente ricerca emerge che la provincia di Bari contribuisce con il 12,8% alla produzione di bioenergie che a livello nazionale si attesta sugli 8,9 TWh. Fra i primi dieci comuni dediti a questa produzione troviamo AL 1° POSTO ALTAMURA (per un totale di 2368 kW) e al quinto posto Bitonto, con una produzione di 1650 kW.[MORE]

Questi sono solo alcuni dei dati che si stanno analizzando stamani nella sala del consiglio regionale in via Capruzzi  durante l’incontro dal titolo “Bari, un pieno di energia”, iniziativa promossa dalla FILCTEM CGIL di Bari (Federazione Italiana Lavoratori Chimica Tessile Energia Manifatture) con l’obiettivo di dar vita ad una discussione sulle scelte energetiche che partendo dalla situazione nazionale, riguardino più da vicino la Puglia e nello specifico la provincia di Bari.

La Cgil di Bari ha fortemente voluto questo tavolo di confronto e ci tiene a precisare GIUSEPPE GESMUNDO, segretario generale della Camera del Lavoro metropolitana e provinciale – perché gli aspetti occupazionali insiti nella discussione sulle scelte energetiche, sono prioritari quanto le analisi ambientali.

E’ nostro intento impegnarci per la salvaguardia dei posti di lavoro esistenti nella produzione “tradizionale”, guidando un cambiamento che non lasci dietro di se “vittime” di transizioni troppo brusche. E’ nostro dovere accostare a questa difesa la tutela dei nuovi posti di lavoro che le produzioni innovative vanno a creare, con l’obiettivo di non tornare ad assistere a noti episodi di cronaca che hanno visto lavoratori impegnati in installazioni legate alle rinnovabili ridotti in condizioni lavorative indegne di un paese civile”.

Interverranno il vice presidente della Regione Puglia Loredana Capone, il direttore Aforis Gian Maria Gasperi, il presidente di Legambiente Puglia Francesco Tarantini, il presidente Confapi Bari e Bat Erasmo Antro, il vice presidente del distretto “la nuova energia” Riccardo Figliolia, il presidente del distretto “edilizia sostenibile” Salvatore Matarrese, il responsabile Enel direzione territoriale Puglia e Basilicata Roberto Zanchi, il referente Terna per la concertazione nel territorio Aot Roma Napoli Luca Ferreli, il segretario generale Filctem Puglia Vito De Mario e Betto Aquilone della Filctem Cgil nazionale.

Vogliamo intavolare una discussione aperta con tutti gli attori in campo – dichiara Giuseppe Altamura, segretario generale FILCTEM Bari - perché riteniamo che le decisioni in questo ambito, siano portatrici di risvolti a carattere produttivo, ambientale e occupazionale di notevole rilievo. Quanto si decide oggi si trasformerà nel prossimo futuro in maggiore o minore inquinamento. E questo è solo uno degli aspetti che va poi ad intersecarsi con altri fattori imprescindibili quali per esempio l’occupazione”

 

Bari 13 dicembre 2011 ufficiostampa@cgilbari.it
3423759037

 

foto: immagine bioenergìe da fonte: www.newnotizie.it