Estero

Bonino a Rohani: "Accordo sul nucleare, non si può tornare indietro"

TEHERAN, 22 DICEMBRE 2013 - Emma Bonino si è recata in visita in Iran per incontrare il ministro Javad Zarif e il presidente Hassan Rohani, mostrando un'evidente apertura verso il Paese arabo. Il ministro degli Esteri ha infatti parlato a Rohani, affermando riguardo al piano di azione congiunto sul programma nucleare: "Sono qui per onorare l'impegno preso da me e il collega Mohamed Zarif con lei e Letta all'assemblea generale dell'Onu a New York". Ha inoltre dichiarato che è necessario "rafforzare i rapporti e il dialogo tra Italia e Iran".

Dal canto suo, Rohani ha sottolineato: "É inutile negare che l'intesa raggiunta sul nucleare incontra ostacoli dentro e fuori l'Iran, ma dobbiamo perseverare". Inoltre, il presidente iraniano ha definito il rapporto on l'Italia "strategico", affermando che "L'Italia è per l'Iran la porta dell'Europa". Ha poi auspicato un ritorno ai tempi in cui l'Italia era il "primo partner in Europa" della potenza araba.[MORE]

Da Emma Bonino è giunta la conferma che a febbraio arriverà a Roma una delegazione della Banca Centrale iraniana con il compito di sbloccare i crediti delle imprese italiane. Nelle prossime settimane si recherà a Teheran anche Pier Ferdinando Casini come rappresentante della commissione esteri del Parlamento italiano, accompagnato dal ministro della Cultura Massimo Bray.

Il ministro del Esteri ha infine espresso la propria soddisfazione per la disponibilità delle autorità iraniane e ha sottolineato che durante l'incontro non si è discusso del capitolo riguardante le sanzioni che frenano gli scambi commerciali con l'Iran.

Valentina Vitali

(Foto:qn.quotidiano.net)