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"La decisione di modificare il Lodo Alfano per estendere ulteriormente lo scudo al presidente del Consiglio e ai ministri è davvero sconcertante". Il capogruppo del Pd in Commissione Giustizia della Camera Donatella Ferranti commenta così l'intenzione espressa dagli esponenti del Pdl di modificare il testo ora all'esame della Commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama. [MORE]"Questa decisione - aggiunge - dimostra qualora ce ne fosse stato bisogno, che non si tratta di un provvedimento con nobili intenzioni. Ripeto, è tutto molto sconcertante".
La modifica al Lodo prevede che la sospensione dei processi dovrebbe valere anche per quelli concernenti fatti precedenti all'assunzione della carica.
Sconcertante è che la tesi di Donatella Ferranti è confermata da Umberto Bossi in persona che risponde così alle domande dei giornalisti sul lodo Alfano : “Estendere l'applicazione del Lodo Alfano è una piccola cosa: il presidente del Consiglio deve badare ad un paese e qualcosa gli devi dare".
Un Bossi diverso rispetto a quando scriveva due decenni fa di Berlusconi sulla Padania, oggi il cavaliere va salvaguardato perché deve badare al bene del Paese ed il bene del Paese è Berlusconi.
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