ITALIA, 15 AGOSTO 2011 Chi doveva partire , ormai lo ha fatto nei giorni passati, a ridosso del week end. Per quanto riguarda i ritorni, invece, essi saranno diluiti nelle prossime settimane. Interessanti sono le risultanze di uno studio condotto in sinergia da Società Autostradali, Società Aeroportuali, Ferrovie dello Stato, Sindacati e Confcommercio. Si tratta di numeri, certo, ma dietro i numeri si nasconde indubbiamente una realtà sociale che le cifre riescono forse ad esprimere meglio di un trattato di sociologia o di economia.[MORE]
Non è in questo caso un semplice modo di dire : i numeri si commentano da soli , ed infatti lasciamo a loro il compito di illustrare come si svilupperanno le vacanze degli italiani in questo scorcio d’estate.
Allora : le partenze si calcola che siano state circa 12 milioni, e questo già lo si sapeva. Cinque milioni di persone torneranno però a casa il già tra stanotte e domani mattina. Chi sono gli "sprinter" della vacanza ferragostana?Si tratta per lo più di famiglie che hanno un reddito mensile inferiore ai 2.000 euro .
Circa quattro milioni di persone faranno invece ritorno a casa domenica 21 oppure lunedì 22 mattina, e qui stiamo parlando di famiglie con reddito medio entro i 3.000 euro mensili.
Domenica 28, prenderanno la via del ritorno altri tre milioni di famiglie, il cui reddito mensile complessivo è a partire dai 5.000 euro complessivi al mese.
Per nove milioni di italiani , pensionati con meno di 500 euro al mese e famiglie con reddito mensile non oltre i 1.000 euro , Ferragosto sarà nella maggior parte dei casi una vacanza-lampo: consisterà in una semplice gita fuori porta, con preferenza per i mezzi pubblici.
Insomma, partenze "intelligenti" sì, come da anni invita a fare la Società Autostrade, ma con un occhio non solo alle previsioni del traffico, bensì anche a quelle...del budget familiare.
Raffaele Basile