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Calais: nuovo assalto di migranti all'Eurotunnel. Un morto

LILLE (FRANCIA), 29 LUGLIO 2015 – Nella notte si sono verificati gravi disordini nella città portuale francese di Calais, dove centinaia di migranti hanno assaltato la stazione dell'Eurotunnel della Manica - determinandone la chiusura per alcune ore - al fine di raggiungere il Regno Unito, aggrappandosi alle navette che collegano Calais e Dover durante la marcia. Secondo quanto reso noto dalla società che gestisce la galleria, si è trattato di “1.500” tentativi di intrusione da parte dei migranti.[MORE]

Nell’incidente ha perso la vita un giovane sudanese, di età compresa fra i venticinque e i trent’anni; il corpo della vittima è stato ritrovato dalla polizia francese. «Il nostro team ha trovato un cadavere questa mattina e i vigili del fuoco hanno confermato la morte di questa persona», ha dichiarato un portavoce del tunnel della Manica. Inoltre, dai media francesi, si apprende che sono stati eseguiti circa duecento arresti, mentre il bilancio delle vittime è salito a quota nove.

Non si tratta del primo tentativo di assalto da parte dei migranti - principalmente originari dell’Eritrea, della Libia e della Siria - che più volte nelle ultime settimane hanno provato ad arrivare in Gran Bretagna in questo modo.

Preoccupato il premier britannico David Cameron, che, nel corso di una visita a Singapore, ha annunciato l’impegno del governo londinese a fare «tutto il possibile» in sinergia con le autorità francesi per migliorare una situazione non più sostenibile. Frattanto, sulla questione, il ministro degli Interni inglese Theresa May ha indetto una riunione d'urgenza del comitato di emergenza Cobra.

Dal ministro dell'interno francese Bernard Cazeneuve, invece, è stata espressa la volontà di «dissuadere i migranti dal venire a Calais e bisogna che sappiano - ha precisato - che non c'è alcuna possibilità di attraversare la Manica».

Domenico Carelli

(Foto: bbc.com)